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Premiata la ricerca sulle alternative ai test sugli animali

Scienziati belgi e danesi sono stati premiati per la loro ricerca su metodi alternativi alla sperimentazione animale e il benessere degli animali da laboratorio. L'edizione 2005 dell'Animal Welfare and Alternatives Awards (Premi per il benessere degli animali e le alternativ...

Scienziati belgi e danesi sono stati premiati per la loro ricerca su metodi alternativi alla sperimentazione animale e il benessere degli animali da laboratorio. L'edizione 2005 dell'Animal Welfare and Alternatives Awards (Premi per il benessere degli animali e le alternative) è stata organizzata dalla Federation of European Toxicologists and European Societies of Toxicology (EUROTOX), dalla Humane Society International, in collaborazione con la Procter and Gamble. La professoressa Vera Rogiers ha ricevuto il premio "alternative" per il contributo e la dedizione alla ricerca sui metodi alternativi. Il premio le riconosce inoltre la partecipazione a diverse altre attività complementari intese ad accrescere nelle comunità accademiche, industriali, di regolamentazione e per il benessere degli animali la consapevolezza del valore e dell'importanza delle alternative 3R (reduction, refirement e replacement, ossia riduzione, perfezionamento e sostituzione) nella ricerca e nell'esecuzione dei test secondo la legge. La professoressa Rogiers è docente di tossicologia, dermatocosmetologia e farmacognosi alla Libera Università di Bruxelles in Belgio. Utilizzerà i 25.000 euro del premio per organizzare un seminario scientifico il cui obiettivo è riunire ricercatori affermati in specifiche discipline e giovani ricercatori promettenti al fine di stimolare la diffusione della nuova scienza nella ricerca basata sulle 3R. Il premio "benessere" è stato consegnato al professor Jann Hau dell'Università di Copenaghen per i suoi contributi alla scienza e al benessere degli animali da laboratorio. Il professor Hau si è dedicato in particolare al benessere e alla salute degli animali usati nella ricerca biomedica. Destinerà i 25.000 euro del premio a un progetto di ricerca volto all'eliminazione dello stress degli animali nella produzione di anticorpi policlonali. Lo svolgimento del progetto prevede l'applicazione di un metodo di raccolta delle uova da galline immunizzate per via orale anziché il prelievo di siero dal sangue di mammiferi. Un altro premio è stato diviso fra due organizzazioni in Turchia e Romania, per i programmi di "castrazione e reintroduzione" dei cani randagi.

Paesi

Belgio, Danimarca

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