Potocnik invita l'industria a collaborare per individuare le esigenze di mercato
Il 5 luglio i leader industriali europei hanno incontrato i membri della Commissione europea per confrontarsi sul futuro delle iniziative delle piattaforme tecnologiche europee. Il commissario europeo per la Scienza e la ricerca Janez Potocnik ha sottolineato l'importanza che la Commissione attribuisce a queste iniziative di grande portata, e ha chiesto ai leader di sondare il terreno e di tentare di prevedere le esigenze del mercato. Potocnik è intervenuto a Bruxelles in occasione del seminario dei leader industriali delle piattaforme tecnologiche europee e dei rappresentanti associati delle autorità nazionali. Ha ringraziato i delegati per il contributo da loro apportato finora, soprattutto per la formulazione di visioni comuni e per l'elaborazione di Agende strategiche di ricerca. Il commissario si è rivolto ai delegati riuniti affermando che le iniziative delle piattaforme tecnologiche hanno ricevuto forte sostegno in tutta l'Unione europea. "Posso testimoniare che le istituzioni europee hanno dimostrato un grande impegno a favore delle piattaforme tecnologiche europee. Non mi sorprende affatto", ha affermato. "Per l'Europa le piattaforme tecnologiche sono un vantaggio competitivo che rafforzano la nostra naturale competitività", ha dichiarato. Il commissario ha spiegato che desiderava assicurarsi che le piattaforme tecnologiche contribuissero alle "iniziative dei mercati pilota". L'iniziativa in questione è stata discussa al Vertice di Hampton Court dell'ottobre 2005, che ha dato origine alla relazione sull'innovazione del gruppo di esperti guidato dall'ex primo ministro finlandese Esko Aho, in cui viene posto l'accento sullo sviluppo dei mercati pilota. Le piattaforme tecnologiche sono state individuate come aree chiave volte a mantenere il vantaggio competitivo dell'Europa, nella "creazione e nello sfruttamento di mercati favorevoli all'innovazione attraverso l'adozione di strategie di ricerca e innovazione a livello europeo", ha dichiarato. Il commissario Potocnik ha individuato quattro settori in cui le piattaforme tecnologiche offriranno un valido apporto: - definizione di norme ed elevati livelli tecnici, come avvenne nel caso dello sviluppo del GSM; - appalti pubblici per la domanda di prodotti innovativi; - normativa armonizzata per garantire un reale mercato unico; - diritti di proprietà intellettuale per garantire certezza giuridica. "Mi rivolgo a voi in quanto aziende, clienti e organismi di regolamentazione, per chiedere il vostro contributo al fine di individuare i principali ostacoli e le migliori opportunità". "In altre parole, potete aiutarci a prevedere le esigenze del mercato futuro e a stabilire in che modo si debba intervenire per realizzare questi mercati pilota", ha dichiarato. Il commissario ha affermato che lo sviluppo dei mercati pilota contribuirà ad aumentare l'impatto del Settimo programma quadro (7PQ) che verrà lanciato all'inizio del 2007. Ha inoltre insistito sull'importanza del feedback. "Sulla base delle informazioni che riceveremo da voi e di un'ampia consultazione delle parti interessate, i servizi della Commissione delineeranno alcuni settori in cui potremmo intervenire e creare condizioni atte a promuovere l'innovazione basata sulla tecnologia", nonché opportunità di mercato che possono essere trasformate in mercati pilota. "Con il vostro aiuto e il vostro sostegno, l'Europa può conquistare una posizione di leader mondiale nella guida di mercati di beni e prodotti innovativi e conseguire l'eccellenza nella ricerca delle nuove tecnologie", ha dichiarato.