Skip to main content
Vai all'homepage della Commissione europea (si apre in una nuova finestra)
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Contenuto archiviato il 2023-03-02

Article available in the following languages:

Le parti interessate pubblicano una dichiarazione sull'innovazione

Gli operatori dell'innovazione hanno divulgato un elenco di azioni prioritarie necessarie per garantire la competitività dell'UE. La «Dichiarazione di Valencia sull'innovazione» stabilisce 20 linee d'azione sulla base del riscontro raccolto presso specialisti, ricercatori, amm...

Gli operatori dell'innovazione hanno divulgato un elenco di azioni prioritarie necessarie per garantire la competitività dell'UE. La «Dichiarazione di Valencia sull'innovazione» stabilisce 20 linee d'azione sulla base del riscontro raccolto presso specialisti, ricercatori, amministratori delegati, responsabili del settore dell'innovazione e altri partecipanti alla Conferenza Europe Innova, svoltasi dal 26 al 28 novembre a Valencia (Spagna). Molte delle linee fanno eco alle questioni sollevate dalla Commissione europea nella sua strategia per l'innovazione in 10 punti, pubblicata in settembre. Al pari della Commissione, le parti interessate del settore dell'innovazione attribuiscono alta priorità all'istruzione, al miglioramento dei collegamenti tra ricerca e industria, alla riforma delle norme sugli aiuti di Stato, allo stimolo della ricerca attraverso gli appalti pubblici e al potenziamento dell'innovazione regionale. Tra gli altri punti in comune con le priorità stabilite dalla Commissione, emergono l'invito a istituire un Istituto europeo della tecnologia (IET), una maggiore protezione della proprietà intellettuale e la rimozione degli ostacoli alla mobilità dei ricercatori e degli ingegneri, sia tra i diversi settori sia tra i diversi paesi. Per quel che concerne le piccole e medie imprese (PMI), nella dichiarazione si rileva la necessità di un «contesto favorevole all'innovazione che consenta loro di essere coinvolte in maniera più attiva nella ricerca e nello sviluppo tecnologico». La dichiarazione invita la Commissione europea e gli Stati membri ad accelerare le riforme strutturali necessarie al conseguimento di tale obiettivo. Viene inoltre affrontata la questione dell'innovazione nel settore dei servizi. «L'innovazione nei servizi promuoverà la competitività economica dell'UE», sostiene il documento. «La Commissione e gli Stati membri dovranno garantire che i rispettivi mezzi e strumenti politici offrano un sostegno a qualsiasi forma di innovazione, anche nel settore dei servizi.» La dichiarazione invita inoltre la Commissione a istituire una «Piattaforma paneuropea dell'innovazione per le start-up nel settore dei servizi ad alta intensità di conoscenza, che metta in collegamento università, incubatori e comunità finanziaria al fine di sostenere le giovani PMI innovative». Sul tema dell'occupazione, il documento osserva che «l'Europa deve utilizzare meglio le rilevanti opportunità occupazionali offerte dai settori dell'ecoinnovazione e dello sviluppo sostenibile». Gli autori del documento invitano la Commissione europea a prendere nota dei loro motivi di inquietudine e a trasmetterli al Consiglio «Competitività». I capi di governo europei hanno offerto il loro sostegno a molte delle proposte sopraindicate nel corso del vertice informale di Lahti (Finlandia) in ottobre, occasione nella quale hanno discusso la strategia per l'innovazione in dieci punti della Commissione.

Il mio fascicolo 0 0