L'OCSE pubblica orientamenti sull'accesso ai dati della ricerca
L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha pubblicato una serie di principi e di orientamenti finalizzata a facilitare l'accesso ai dati della ricerca finanziata con fondi pubblici. In alcuni paesi OCSE sono già state adottate politiche e pratiche per l'accesso ai dati della ricerca, ad esempio da parte di agenzie e istituzioni in Canada, Paesi Bassi, Regno Unito e USA. Tuttavia, i ricercatori e gli scienziati che intendono condividere informazioni con i colleghi di altri paesi possono incontrare difficoltà dovute a problemi tecnologici di interoperabilità oppure a problemi legali e politici riguardanti i diritti di proprietà intellettuale e la protezione dei dati personali. A tale proposito, il documento dell'OCSE fornisce ampie raccomandazioni sulle politiche agli organismi governativi responsabili delle politiche scientifiche e agli organismi di finanziamento dei propri paesi membri sull'accesso ai dati della ricerca finanziata con fondi pubblici. Tali raccomandazioni sono finalizzate a promuovere l'accesso e la condivisione dei dati tra i ricercatori, gli istituti di ricerca e le agenzie di ricerca nazionali, riconoscendo e considerando al contempo le varie normative nazionali, politiche di ricerca e strutture organizzative dei paesi membri. Gli orientamenti forniti riguardano i seguenti settori: trasparenza, conformità giuridica, protezione della proprietà intellettuale, responsabilità formale, professionalità, interoperabilità, qualità ed efficienza, sicurezza, responsabilità e sostenibilità.