Studio svedese indica un aumento rapido dei navigatori della terza età
Il numero di persone anziane che usano l'Internet sta crescendo rapidamente, secondo una nuova ricerca svedese. Nel 2007 una media di appena il 29% di svedesi nella fascia d'età tra i 65 e i 79 anni usava l'Internet su base quotidiana; nel 2008 questo dato è balzato al 39%, posizionando i pensionati svedesi tra i maggiori esperti di internet in Europa. Le scoperte fanno parte di un'indagine nazionale - svolta ogni anno dal 1979 da scienziati dell'università di Gothenburg - condotta su 4.500 persone e riguardante l'uso dei media. In media gli svedesi dedicano circa sei ore al giorno ai media, un dato che è cambiato poco nel corso degli anni. La televisione occupa ancora molto di questo tempo, anche se i giovani tra i 14 e i 25 anni ora passano più tempo online che a guardare la televisione. Nel corso degli ultimi quattro anni l'uso di Internet nel paese è raddoppiato: attualmente il 68% degli svedesi usa Internet regolarmente. Quasi tutti i giovani intervistati si sono dichiarati frequentatori giornalieri di Internet. Tuttavia, mentre la quota crescente di anziani navigatori svedesi tende a usare l'Internet per la posta elettronica, per i motori di ricerca e per leggere i quotidiani online, gli utenti Internet più giovani dedicano la maggior parte del loro tempo speso in rete ai siti sociali o ad ascoltare musica. Lo studio ha anche rivelato differenze sociali nell'uso di Internet. Le persone con un alto livello di istruzione hanno il doppio delle probabilità di usare l'Internet regolarmente rispetto alle persone con un livello di istruzione più basso. Inoltre, i navigatori istruiti di solito hanno maggiori conoscenze informatiche e riescono a sfruttare meglio sia i siti di informazione che quelli sociali. Per quanto riguarda il genere: più uomini (65%) che donne (56%) usano quotidianamente l'Internet da casa. Al contrario, le donne dedicano più tempo alla lettura, con il 42% che legge libri ogni giorno, rispetto a soltanto il 30% degli uomini. La popolarità crescente dell'Internet sembra anche influenzare il modo in cui le persone si informano sulle novità. All'inizio del secolo, oltre la metà degli intervistati (55%) dichiarava di seguire i notiziari in televisione su base giornaliera. L'ultimo sondaggio mostra che questo dato si è ridotto scendendo al circa 40%, inclusa la web TV. Gli autori dell'indagine fanno notare che lo stile dei quotidiani online è abbastanza diverso da quello dei giornali tradizionali. I testi tendono ad essere più brevi e i commenti (come i blog) più comuni. "Osserviamo un cambiamento nel raccogliere notizie," commenta la direttrice del sondaggio, la professoressa Ulla Carlsson dell'università di Gothenburg. "Ciò suggerisce un nuovo ruolo per i giornalisti, nonché utenti che conoscono meglio e sono più critici nei confronti dei media."
Paesi
Svezia