Gli europei rendono stimolante la scienza a scuola
In un articolo sulla rivista Science, ricercatori del Laboratorio europeo di formazione per le scienze della vita (ELLS) presso il Laboratorio europeo di biologia molecolare (EMBL) descrivono le difficoltà cui devono far fronte gli insegnanti di scienze nelle scuole europee e spiegano come il loro programma affronta in problema. Il programma ELLS, dicono, "si occupa di ripensare, ridisegnare e migliorare le risorse a disposizione delle scienze nelle scuole superiori, senza influenzare direttamente i programmi nazionali di scienze". Il numero sempre più basso di studenti europei che scelgono di intraprendere una carriera nel campo della scienza e della tecnologia (S&T) è motivo di crescente preoccupazione per tutti i settori industriali - dall'energia nucleare alla biologia dei sistemi. Un misto di diversi fattori problematici ha contribuito a tale declino nel numero di ingegneri e scienziati che entrano a far parte della forza lavoro. Le ragioni sono molte, spiegano gli autori. In cima alla lista c'è una mancanza di varietà nel modo in cui la scienza viene insegnata; la pedagogia si basa per lo più nel trasmettere fatti senza aiutare gli studenti a capire come sappiamo che tali "fatti" sono veri. Non è raro che gli studenti si trovino a imparare a memoria solo mucchi di fatti per superare un test, invece di impegnarsi in esercizi che potrebbero sviluppare le abilità cognitive richieste dalla scienza. "L'indagine scientifica - che imita il processo cognitivo scientifico in classe - è uno dei recenti approcci per migliorare il modo in cui la scienza viene insegnata a scuola," recita la relazione. "Esporre gli studenti a dei processi di apprendimento che somigliano molto alla scoperta scientifica è un modo per potenziare la loro alfabetizzazione scientifica." La difficoltà sta nel fatto che la classe non può riprodurre esattamente i laboratori di ricerca, che sono costosi e hanno, per necessità, requisiti di sicurezza molto severi. Il tipo di sperimentazione che potrebbe essere condotta in un ambiente scolastico è abbastanza limitata. Gli insegnanti si trovano davanti a diverse sfide per presentare le tecnologie sofisticate e moderne che sostengono la scienza come la conosciamo in un ambiente che dispone di strumenti limitati e in assenza di una formazione adeguata all'insegnamento. "Molti insegnanti non hanno mai lavorato come ricercatori e trovano difficile capire la metodologia della scienza," spiegano gli autori, aggiungendo che la maggior parte dei sistemi scolastici sono caratterizzati da insegnanti "con accesso limitato a uno sviluppo professionale permanente". L'EMBL è un'organizzazione intergovernativa di ricerca fondata da 20 Stati membri e ha la sua sede in Germania. ELLS, che fornisce sviluppo professionale permanente a insegnanti di scienze in tutta Europa, è il suo collegamento tra la ricerca e le aule scolastiche. L'idea è che mettere insegnanti e ricercatori insieme per sviluppare strumenti e strategie di insegnamento innovativi sarà di aiuto per cambiare il modo in cui la scienza viene insegnata a scuola. L'approccio dell'ELLS si basa sull'importanza di "collegare i concetti a esempi concreti", e le risorse create sono ideate per illustrare applicazioni reali della scienza e i loro impatti sulla società. Si sviluppano prototipi dei nuovi strumenti che vengono poi rigorosamente testati in corsi per insegnanti, festival delle scienze e lezioni a scuola. Vengono recepiti i commenti per rifinire tali strumenti, che sono poi prodotti in diverse lingue e resi disponibili gratuitamente. Un esempio del tipo di strumenti prodotti dalla collaborazione dell'ELLS tra ricercatori e insegnanti è costituito dai giochi scientifici. Per esempio, un gioco nel quale si dispongono dei blocchi in diversi cerchi disegnati sul pavimento aiuta gli studenti a visualizzare come si analizzano gli esperimenti di DNA microarray. Un altro esempio sono i giochi di ruolo, nei quali gli studenti sono incoraggiati a discutere argomenti scientifici controversi. Una serie di lezioni interattive tenute da scienziati donne, prodotte nell'ambito di un progetto finanziato dall'UE, aiuta a porre la ricerca scientifica in un contesto tangibile e reale. Il progetto SET-ROUTES ("A pan-European women ambassadors programme bringing role models to schools and universities to stimulate and mobilise girls and young women for studies and careers in SET") è stato finanziato con 533,200 EUR attraverso l'area tematica "Scienza e società" del Sesto programma quadro (6º PQ) per aiutare a riaccendere l'entusiasmo dei giovani per la scienza. I leader dell'ELLS sperano di riformare l'insegnamento e di produrre un cambiamento nell'educazione scientifica e sottolineano che si tratta di un impegno a lungo termine. Piuttosto che mirare a modificare miriadi di programmi scientifici in tutta l'UE, il programma cerca di dare potere agli insegnanti lavorando insieme a loro per sviluppare strumenti e conoscenze che li aiutino a incoraggiare gli studenti a capire e impegnarsi nella scienza. L'ELLS ha preso l'avvio nel 2003 e ha accolto oltre 700 insegnanti provenienti da 22 paesi nei suoi programmi. Recentemente è stato istituito il progetto iNEXT per permettere sia agli insegnanti che agli studenti di partecipare allo sviluppo di strategie di insegnamento efficaci e programmi di scienza. Queste e molte altre iniziative, sperano i ricercatori, dovrebbero contribuire a portare la scienza moderna nelle classi e trasmettere l'emozione della scienza e della tecnologia agli alunni delle scuole.
Paesi
Germania