LUE e lUcraina puntano su una più decisa attività in materia di S&T
Una solida collaborazione fra UE e Ucraina nell'ambito della ricerca: è quanto ci si attende dal varo della piattaforma informativa S&T Gate UKR.EU volta a dare vita a una migliore cooperazione in materia di S&T (scienza e tecnologia) a livello globale, nonché ad agevolare la messa in rete di istituzioni e organizzazioni di ricerca con sede nellUnione europea e nell'ex repubblica sovietica e a favorire il dialogo scientifico fra quest'ultima e gli Stati membri dell'UE. Lo sviluppo e il finanziamento della piattaforma si devono al progetto BILAT-UKR ("Enhancing the bilateral S&T partnership with Ukraine", ovvero Potenziare il partenariato bilaterale di S&T con l'Ucraina), per il quale sono stati stanziati oltre 496.000 EUR in seno al Settimo programma quadro (7° PQ) dell'UE. BILAT-UKR intende essere determinante ai fini del raggiungimento di un livello maggiore di integrazione dell'Ucraina nello Spazio europeo della ricerca (SER) allargato. Secondo le fonti, la piattaforma S&T Gate UKR.EU offre informazioni su progetti e programmi aperti alle parti interessate, nonché sui partenariati che potrebbero essere creati. La piattaforma, inoltre, fornisce informazioni aggiornate e dettagliate sui progressi fatti segnare dal settore ricerca e sviluppo tecnologico a livello politico nell'ex repubblica sovietica. Gli utenti avranno inoltre accesso ai dati di contatto degli esperti locali. Infine, S&T Gate UKR.EU servirà a identificare e valutare il potenziale della cooperazione UE-Ucraina in termini di S&T. La piattaforma offre inoltre le informazioni necessarie per perseguire i loro intenti agli scienziati, ai ricercatori e agli sviluppatori che hanno manifestato l'interesse a condurre progetti di ricerca di carattere transfrontaliero e attività più approfondite di ricerca sui risultati di progetti congiunti, nonché a maturare esperienze grazie alla cooperazione con l'Unione europea. S&T Gate UKR.EU si rivolge altresì ai decisori attivi in ambito politico e nel settore privato. Dal canto suo, il progetto BILAT-UKR svolge un ruolo cardine nel piano d'azione UE-Ucraina, lo strumento guida della politica europea di vicinato rivolta all'Ucraina, una politica il cui fine è condividere la stabilità, la sicurezza e la prosperità dell'Europa con l'ex repubblica sovietica. In merito a quest'ultima, per quanto concerne il 7° PQ le fonti parlano di un enorme potenziale, che però finora non ha mai raggiunto la sua massima espressione. Secondo S&T Gate UKR.EU le attività scientifiche ucraine si concentrano in oltre 1.400 istituti, a rappresentazione dei 4 settori della ricerca: accademica (26%), sul campo (56%), universitaria (13%) e industriale (5%). Un contributo significativo al primo settore viene offerto dalle accademie ucraine delle scienze, delle scienze agrarie, delle scienze mediche, delle scienze pedagogiche, delle scienze giuridiche e delle belle arti. I partner del progetto BILAT-UKR fanno poi notare che il finanziamento della cooperazione internazionale in materia di S&T costituisce il 4% dei fondi totali stanziati per la ricerca e lo sviluppo tecnologico (RST) in Ucraina. Secondo le fonti, le aree prioritarie chiave per quanto concerne lo sviluppo del settore S&T comprendono la ricerca fondamentale sulle problematiche che affliggono le scienze naturali e umane, le nuove biotecnologie e i metodi di trattamento delle patologie comuni, e le nuove tecnologie/tecnologie a basso consumo di risorse nei comparti dell'industria, dell'agricoltura e dell'ingegneria dell'energia.
Paesi
Ucraina