L'attenzione dell'industria alla produzione di schiume di acciaio e di ferro
Le schiume metalliche sono strutture resistenti ma leggere, simili a spugne metalliche di diverse dimensioni contenenti miriadi di bolle; queste strutture sono utili per vari usi industriali, dal settore aerospaziale a quello delle protesi ossee, ma anche se l'esperienza scientifica con le schiume di alluminio è ormai notevole, il discorso cambia per le schiume di ferro e di acciaio. Con il progetto Stemacel ("Development of an innovative iron based cellular material - new manufacturing routes for porous structures"), finanziato dall'UE, sono stati analizzati i metodi da utilizzare per ottenere schiume di ferro e di acciaio con un accettabile rapporto costo-qualità. I partner del progetto sono riusciti a sviluppare schiume metalliche di ferro grazie a un processo denominato "melt-foaming", che utilizza metodi di fonderia standard con apparecchiature esistenti e nuovi agenti schiumosi. Sono stati prodotti vari campioni di varie forme di acciaio o di ferro e varie leghe che potrebbero rivelarsi molto utili per impieghi industriali. L'esame micrografico e la tomografia a raggi X ha delineato le caratteristiche strutturali e la solidità di queste schiume metalliche; sono state condotte varie analisi delle immagini dei pori, studiandone le dimensioni e la morfologia, e complessivamente gli esiti degli esperimenti sono risultati positivi. In generale, con il progetto è stato sviluppato un processo industriale particolarmente efficace per la produzione di schiume di acciaio e di ferro. Con il progetto Stemacel, inoltre, è stato dimostrato che le schiume di acciaio e di ferro possono essere utili per le piccole e medie imprese e i loro prodotti. Lo scopo del progetto ha implicato anche il know-how e il trasferimento delle conoscenze dai ricercatori alle PMI partner; questi partner, quindi, si stanno impegnando per penetrare in nuovi mercati e consolidare la competitività nel settore. Determinati risultati del progetto, infine, sono stati resi pubblici tramite stampa e conferenze scientifiche, contribuendo alla leadership europea nello sviluppo e nell'applicazione di nuovi materiali.