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Operational Management and Geo-decisional Prototype to track and trace agricultural production

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La tracciatura elettronica per una maggior sicurezza delle carni bovine

Un progetto finanziato dall'UE ha proposto un sistema per seguire e localizzare i rischi emergenti nella produzione di carni bovine. La migliore condivisione delle informazioni, basata su tecnologie di geocomunicazione, faciliterà anche la gestione del bestiame e aumenterà la sicurezza dei prodotti alimentari e del loro approvvigionamento.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Il progetto OTAG ("Operational management and geodecisional prototype to track and trace agricultural production") è stato un'Azione di Supporto Specifica (SSA) focalizzata sulle future attività comunitarie rispetto alle politiche di Ricerca e Sviluppo Tecnologico (RST). Dedicate alla produzione intensiva di carni bovine, queste includevano attività di controllo e valutazione della sicurezza e dell'approvvigionamento alimentare nell'ambito dei paesi del Cono Sud (le nazioni più meridionali del continente sudamericano) e delle politiche dell'UE. I partner OTAG hanno lavorato per sviluppare un sistema di tracciatura elettronica sostenibile e di facile comprensione per seguire e localizzare i rischi emergenti nella produzione di carni bovine. Monitorare il bestiame attraverso il suo ambiente, tramite collare elettronico, offre un mezzo per gestire l'uso dei pascoli regionali e la diffusione di malattie. Sulla base di ciò, il progetto ha cercato di fornire un sistema geodecisionale che operasse in condizioni di controllo e utilizzasse le più recenti tecnologie geospaziali e di geocomunicazione. L'architettura computazionale che supporta il prototipo OTAG ha quattro livelli, di cui il primo si riferisce ai dati raccolti dai dispositivi elettronici nel recinto del bestiame. Le informazioni generate sono inviate tramite computer alla sede centrale dell'allevamento, dove il secondo livello è responsabile dell'immagazzinamento dei dati. I dati provenienti da ogni allevamento nel sistema OTAG sono poi inviati al terzo livello tramite tecnologia web-service. Questa raccolta dati rende possibile analizzare le informazioni, al quarto livello, sul movimento degli animali all'interno degli allevamenti e da un allevamento all'altro, utilizzando tecnologie diffuse per gestire le informazioni geo-referenziate. La logica alla base di un approccio di questo tipo si può capire meglio in riferimento a un esempio continuativo di dove il sistema OTAG potrebbe funzionare. Nel caso di un'epidemia di afta epizootica (FMD - foot and mouth disease), essere in grado di seguire le interazioni tre gli animali può contribuire a localizzare i capi contaminati, aiutare le azioni delle autorità sanitarie, isolare le regioni a miglior produzione e minimizzare l'impatto e la diffusione dell'epidemia. I risultati del progetto OTAG hanno avuto come conseguenza una proposta di progetto che invitava i partner del settore privato ad accelerare la commercializzazione delle tecnologie del prototipo proposto. Le partnership pubblico-privato possono fare molto per l'impegno a diffondere le innovazioni tecnologiche. Rispetto a ciò, si prevede di esportare in Argentina e Brasile la tecnologia del collare OTAG sviluppata in Francia.

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