Uno studio esamina gli enzimi a livello di singole molecole
Nonostante il notevole potenziale che presentano i processi enzimatici, la ricerca non ha approfondito pienamente questa area così promettente, principalmente per la scarsa comprensione dei meccanismi legati all'assemblaggio e all'interazione delle molecole. I recenti progressi registrati nelle tecnologie di imaging hanno dimostrato che è possibile osservare il comportamento dinamico delle singole molecole e determinare i meccanismi di azione che intervengono a questo livello. Questi studi promettono di fornire nuove importantissime informazioni sui processi biologici e sono quindi estremamente importanti per comprendere meglio la dinamica e le funzioni molecolari. Con il progetto Bioscope, finanziato dall'UE, gli scienziati intendevano aprire la strada allo sviluppo di metodologie e strumenti innovativi in nanoscala per lo studio dei meccanismi biomolecolari a livello delle singole molecole. La novità del progetto riguarda il sistema biomolecolare, che costituisce un aspetto intrinseco dello strumento nanoscopico stesso e grazie a questo approccio i ricercatori hanno potuto studiare gli effetti locali a livello molecolare, ad esempio quando una proteina interagisce con la superficie di una biomembrana. Tutte le innovazioni tecnologiche ottenute si basano sull'immobilizzazione di diversi sistemi biomolecolari di oggetti nanoscopici. Gli scienziati, inoltre, hanno trovato nuovi modi per immobilizzare chimicamente e confinare gli enzimi alle nanoparticelle e alle membrane del substrato, in modo da ottenere un assieme auto-organizzato con attività superiore e controllabile. L'iniziativa Bioscope è riuscita a creare e a sostenere l'innovativo settore europeo delle nanotecnologie e la promozione delle tecnologie del progetto permetterà di ottenere nuovi progressi nella ricerca avanzata del settore, per giungere, a lungo termine, alla progettazione di nuovi enzimi.