Un nuovo impulso alla ricerca congiunta tra Cina e UE
La collaborazione tra Cina e Unione Europea si articola a molti livelli, in particolare nel settore della ricerca e sviluppo (R&S). Il progetto Starter ("Strengthening the strategic research partnership between China and the EU"), finanziato dall'UE, ha rafforzato questa cooperazione attraverso azioni specifiche che incoraggiano gli scienziati europei e cinesi a lavorare insieme, sviluppando una solida rete tra i principali Punti di contatto nazionali (PCN) in Europa e il CSTEC (Centro di scambio tecnologico e scientifico e tecnologico cinese). Sul modello dei PCN europei, il progetto ha contribuito a creare una rete di Punti di contatto regionali (PCR) nelle province e nelle città cinesi, con particolare attenzione alle località in cui la R&S è particolarmente vitale, incoraggiando un efficace scambio di informazioni e dando il proprio contributo alla formazione di questi moltiplicatori regionali. Il progetto Starter ha inoltre creato un sito Web e un database "unificati" per la promozione delle partnership tra l'UE e la Cina. Le iniziative sono state ulteriormente valorizzate da una serie di workshop e di incontri bilaterali tra i vari soggetti interessati di entrambe le regioni che ha permesso di definire i contatti e i meccanismi per il rafforzamento della cooperazione. Il team del progetto si è anche occupato della diffusione dei risultati ottenuti a tutte le parti coinvolte, aumentando in modo considerevole la partecipazione delle istituzioni di ricerca cinesi al sesto e settimo programma quadro (rispettivamente 6º PQ e 7º PQ) dell'UE. Questa attività permetterà di espandere notevolmente le capacità della ricerca in Asia e in Europa e fornirà un elemento di collegamento importante tra le regioni, contribuendo alla stabilità delle economie e al miglioramento del livello di benessere di molte nazioni.