Acqua pulita attorno al Mediterraneo
Le popolazioni in Paesi non appartenenti all'UE attorno al Mediterraneo stanno crescendo in modo esponenziale, mentre le risorse d'acqua stanno diventando sempre più scarse, non solo a causa della crescita della popolazione, ma anche in seguito ai cambiamenti climatici. Il progetto MEDINDUS ("Advanced technologies for treatment of industrial and coastal waters of the Mediterranean region"), finanziato dall'UE, ha cercato di alleviare queste carenze attraverso soluzioni innovative. MEDINDUS ha lavorato allo sviluppo di una tecnologia avanzata per trattare l'acqua industriale costiera in modo tale che possa essere utilizzata o riutilizzata in modo efficace. Ha studiato sia l'acqua di scarico che quella costiera per sviluppare nuove modalità di rimozione di sostanze chimiche pericolose. Il progetto ha inoltre individuato frantoi e concerie come un'importante fonte di inquinamento dell'acqua. Armati di queste informazioni e servendosi del modellamento del computer, i membri del progetto hanno sintetizzato i recettori selettivi strutturali e termodinamici che possono individuare con efficacia gli inquinanti. Questi recettori sono quindi stati integrati in sistemi che rimuovono gli inquinanti e li riciclano in modo efficiente. Sono inoltre stati presi in considerazione i recettori applicati al suolo per rimuovere metalli pesanti, il che ha aggiunto valore al progetto. Una volta che il concetto è stato completato, il team del progetto ha eseguito un'analisi dei costi per evidenziare i costi coinvolti per gli utenti e il ritorno sull'investimento. Parallelamente, MEDINDUS ha sollevato l'opinione pubblica sul tema del trattamento delle acque attraverso iniziative accademiche, programmi radiofonici, corsi, pubblicazioni e una conferenza globale. Ha disseminato le informazioni sulle soluzioni economiche che potrebbero essere adottate per la decontaminazione dell'acqua, per apportare vantaggi alla salute e sociali alle nazioni non UE lungo il bacino del Mediterraneo.
