Libro verde sulla convergenza delle telecomunicazioni, dei mezzi d'informazione e delle tecnologie dell'informazione
La Commissione europea ha adottato un Libro verde sulla convergenza nei settori delle telecomunicazioni, dei mezzi d'informazione e delle tecnologie dell'informazione (TI), volto al lancio di un dibattito a livello europeo sulle modalità di regolamentazione della nuova generazione di mezzi d'informazione elettronica nel prossimo secolo. Grazie alla tecnologia digitale, un maggior numero di servizi sia tradizionali che nuovi potrà convergere verso le stesse reti di trasporto e utilizzare dispositivi di consumo integrati per usi quali telefonia, televisione e personal computing. Al fine di massimizzare i vantaggi di tale convergenza, in termini di creazione di nuovi posti di lavoro, sviluppo, scelta dei consumatori e diversità culturale, è necessario che l'UE disponga del giusto quadro regolamentare. La convergenza, come fa rilevare un messaggio chiave del Libro verde della Commissione, non dovrebbe portare a regolamentazione supplementare. Tuttavia, alla luce della convergenza, si dovrebbero riesaminare le regole attuali per verificarne la pertinenza. Il documento presenta una visione d'insieme della situazione fino a oggi e alcune prospettive per il futuro; solleva inoltre varie questioni concernenti l'esigenza di un adeguato quadro regolamentare. Il periodo iniziale della consultazione pubblica, stando ai programmi, dovrebbe durare cinque mesi (da dicembre 1997 ad aprile 1998 compreso). Entro giugno 1998, quindi, sarà preparata una relazione su tale consultazione pubblica; a seguito di tale relazione, si prevede che il Consiglio dei Ministri e il Parlamento europeo adottino le risoluzioni proposte nella specifica materia durante il secondo trimestre 1998. Alla luce di queste risoluzioni, entro la fine del 1998 la Commissione potrebbe preparare un Piano d'azione sulla convergenza. La preannunciata revisione nel settore delle telecomunicazioni verrà effettuata nel 1999.