Il cambiamento climatico oltre Kyoto
2 Novembre 1998 - 2 Novembre 1998
Argentina
Dal 2 al 13 novembre 1998, a Buenos Aires (Argentina), si terrà la quarta conferenza delle parti alla convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. L'incontro riunirà ministri e funzionari di circa 180 governi che dibatteranno l'attuazione pratica degli obiettivi in materia di emissioni di gas a effetto serra, fissati nel protocollo di Kyoto dell'11 dicembre 1997.
Tale protocollo ha stabilito obiettivi legalmente vincolanti per le riduzioni delle emissioni che entreranno in vigore una volta ratificato da almeno 55 paesi. Nel corso dell'incontro di Buenos Aires i governi cercheranno di concordare regole atte al raggiungimento di tali obiettivi. In particolare, le discussioni verteranno sulla messa a punto dei tre meccanismi individuati nel protocollo attraverso i quali i paesi sviluppati dovrebbero essere in grado di raggiungere una riduzione combinata del 5% nelle proprie emissioni tra il 2008 e il 2012.
Questi meccanismi comprendono il "commercio di emissioni" che consentirà ai paesi sviluppati che ridurranno le proprie emissioni oltre l'obiettivo stabilito di vendere ad altri i crediti per le emissioni in eccesso. Viene previsto anche un "meccanismo per lo sviluppo pulito" per consentire ai paesi industrializzati di finanziare progetti tesi a eliminare le emissioni nei paesi in via di sviluppo e di ricevere crediti per tali iniziative. Anche un altro meccanismo chiamato "attuazione congiunta" fornirà crediti per l'investimento in progetti, ma soltanto in altri paesi sviluppati.
La conferenza delle parti prenderà in esame anche i progressi fatti con la convenzione del 1992 e individuerà misure pratiche per il trasferimento verso i paesi in via di sviluppo di tecnologie rispettose del clima. Sono necessarie anche decisioni in merito al ruolo del Servizio ambientale globale (Global Environmental Facility - GEF) nel finanziamento delle attività connesse con l'attuazione della convenzione.
Altre questioni irrisolte da Kyoto includono il problema dei "pozzi", segnatamente le foreste, che assorbendo CO2 dall'atmosfera contribuiscono alla riduzione delle emissioni nette. A seguito di accesi dibattiti, alcuni pozzi sono stati inclusi negli obiettivi di Kyoto, ma ci sono ancora problemi di carattere metodologico su come misurare il loro contributo. Nel corso della conferenza è probabile che vengano discusse questioni quali gli impegni volontari per la riduzione delle emissioni.
Per maggiori informazioni rivolgersi a:
Programma ambientale delle Nazioni Unite
Unità di informazione per le convenzioni
Sig. Michael Williams
Centro direzionale Ginevra
CP 356
CH-1219 Châtelaine
Tel. +41-22-9178242; Fax +41-22-7973464
E-mail: mwilliams@unep.ch
URL: http://www.unep.ch/(si apre in una nuova finestra)
Tale protocollo ha stabilito obiettivi legalmente vincolanti per le riduzioni delle emissioni che entreranno in vigore una volta ratificato da almeno 55 paesi. Nel corso dell'incontro di Buenos Aires i governi cercheranno di concordare regole atte al raggiungimento di tali obiettivi. In particolare, le discussioni verteranno sulla messa a punto dei tre meccanismi individuati nel protocollo attraverso i quali i paesi sviluppati dovrebbero essere in grado di raggiungere una riduzione combinata del 5% nelle proprie emissioni tra il 2008 e il 2012.
Questi meccanismi comprendono il "commercio di emissioni" che consentirà ai paesi sviluppati che ridurranno le proprie emissioni oltre l'obiettivo stabilito di vendere ad altri i crediti per le emissioni in eccesso. Viene previsto anche un "meccanismo per lo sviluppo pulito" per consentire ai paesi industrializzati di finanziare progetti tesi a eliminare le emissioni nei paesi in via di sviluppo e di ricevere crediti per tali iniziative. Anche un altro meccanismo chiamato "attuazione congiunta" fornirà crediti per l'investimento in progetti, ma soltanto in altri paesi sviluppati.
La conferenza delle parti prenderà in esame anche i progressi fatti con la convenzione del 1992 e individuerà misure pratiche per il trasferimento verso i paesi in via di sviluppo di tecnologie rispettose del clima. Sono necessarie anche decisioni in merito al ruolo del Servizio ambientale globale (Global Environmental Facility - GEF) nel finanziamento delle attività connesse con l'attuazione della convenzione.
Altre questioni irrisolte da Kyoto includono il problema dei "pozzi", segnatamente le foreste, che assorbendo CO2 dall'atmosfera contribuiscono alla riduzione delle emissioni nette. A seguito di accesi dibattiti, alcuni pozzi sono stati inclusi negli obiettivi di Kyoto, ma ci sono ancora problemi di carattere metodologico su come misurare il loro contributo. Nel corso della conferenza è probabile che vengano discusse questioni quali gli impegni volontari per la riduzione delle emissioni.
Per maggiori informazioni rivolgersi a:
Programma ambientale delle Nazioni Unite
Unità di informazione per le convenzioni
Sig. Michael Williams
Centro direzionale Ginevra
CP 356
CH-1219 Châtelaine
Tel. +41-22-9178242; Fax +41-22-7973464
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