Migliori prassi nella gestione dei progetti
Secondo gli organizzatori della manifestazione, esiste un generale consenso sui vantaggi della partecipazione a progetti in collaborazione, come ad esempio i benefici derivanti da esperienze complementari, la soluzione di comuni problemi di competitività ed una migliore messa a punto della R&S delle singole organizzazioni. Tuttavia ne sono spesso sottovalutate le difficoltà.
Possono insorgere difficoltà dovute a:
- mancanza, all'avvio del progetto, di un accordo di consorzio valido e realistico, che funga da preziosa assicurazione contro possibili conflitti;
- mancanza di un piano d'azione chiaro e dettagliato, che raccolga il sostegno e l'impegno unanimi dei partner e sia in grado di rappresentare un importante fattore per il successo della collaborazione al di là del periodo di finanziamento;
- mancanza di un'idonea struttura di gestione dei progetti, che dovrebbe riflettere l'impegno e la responsabilità condivisa da tutti i partner e offrire direttive pratiche per la risoluzione dei conflitti;
- mancata valutazione delle difficoltà legate alle diverse lingue ed ai diversi background culturali;
- mancata comprensione dell'esigenza di elaborazione di una visione chiara, nonché di finalità e obiettivi progettuali realistici da riesaminare regolarmente.
Il workshop, organizzato dalla Commissione europea, DG XIII, rappresenterà un forum per la discussione dei temi sopraindicati e per favorire lo scambio delle migliori prassi.Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
Commissione europea
DG XIII/C.2
Sig. Erastos Filos
200 rue de la Loi
B-1049 Bruxelles
Tel. +32-2-2962492/2956492; Fax +32-2-2968387
E-mail: erastos.filos@dg13.cec.be