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Campagna contro il dolore

L'Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro sta coordinando una serie di manifestazioni, che si svolgeranno nel mese di ottobre nei quindici Stati membri dell'UE, volte a ridurre gli ingenti costi umani ed economici delle lesioni muscoloscheletriche di c...

31 Ottobre 2000 - 31 Ottobre 2000
 
L'Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro sta coordinando una serie di manifestazioni, che si svolgeranno nel mese di ottobre nei quindici Stati membri dell'UE, volte a ridurre gli ingenti costi umani ed economici delle lesioni muscoloscheletriche di carattere professionale.
Le patologie muscoloscheletriche, come il dolore alla schiena e le lesioni da sforzo ripetuto, colpiscono milioni di lavoratori europei in tutti i settori industriali e comportano oneri di miliardi di euro in termini di perdita di produttività, trattamenti sanitari e costi sociali. Inoltre esistono valide prove che indicano che le dimensioni del problema si stanno aggravando: in base ad una recente indagine, il 30 per cento dei lavoratori europei lamenta dolore alla schiena, il 17 per cento accusa dolori muscolari agli arti superiori ed inferiori ed il 45 per cento riferisce problemi provocati dalla postura sul lavoro.
L'Agenzia ritiene che una buona parte di tali lesioni sia prevenibile e sta organizzando una settimana di manifestazioni in tutti i paesi dell'Unione europea, al fine di favorire la sensibilizzazione in materia ed evidenziare come ridurre l'incidenza di tale problema. Tali manifestazioni comprenderanno mostre e sessioni formative concernenti la sicurezza sul luogo di lavoro e contribuiranno all'individuazione dei potenziali rischi.
L'iniziativa si rivolge a quanti potrebbero essere coinvolti nelle questioni inerenti alla salute sul luogo di lavoro, tra cui i sindacati, le organizzazioni dei datori di lavoro, i responsabili della sicurezza nelle imprese, i dirigenti e le istituzioni operanti nel settore della salute e sicurezza. L'Agenzia sottolinea che il miglioramento della sicurezza, oltre ad essere positivo per i lavoratori interessati, rappresenta un risultato economicamente vantaggioso, in quanto riduce i costi per le imprese in termini di malattie professionali e di pensionamenti anticipati.
Nel dare l'avvio a tale iniziativa, il commissario europeo per l'Occupazione e gli Affari sociali Anna Diamantopoulou ha affermato: "Le sofferenze fisiche, i dolori e le lesioni causati da prassi inadeguate sul luogo di lavoro costituiscono un pesante fardello che grava su troppi lavoratori europei e che espone maggiormente a rischio le donne. L'obiettivo chiave dell'edizione di quest'anno della Settimana europea per la sicurezza e l'igiene sul lavoro è quello di alleggerire tale fardello. Vogliamo che l'Europa volti le spalle alle patologie muscoloscheletriche di carattere professionale".