Edimburgo ospiterà il Consiglio ministeriale dell'ESA

I ministri responsabili per la politica spaziale dei 15 Stati membri dell'UE s'incontreranno allo scopo di definire la direzione futura dei programmi europei in materia. I delegati approveranno le prossime fasi di vari programmi in corso relativi, per esempio, a lanciatori, scienza dello spazio, osservazione della Terra, telecomunicazioni, navigazione satellitare e volo spaziale umano, concordandone nuovi per il futuro della ricerca e delle attività spaziali. Saranno presentati per l'approvazione sia programmi esistenti, come GMES, Galileo e la valorizzazione della Stazione spaziale internazionale, sia progetti futuri, fra cui il programma d'esplorazione planetaria Aurora.
In coincidenza con il Consiglio dell'ESA, la città di Edimburgo organizzerà un programma di manifestazioni sul tema dello spazio, tra cui un festival per bambini della durata di una settimana presso il centro visitatori Dynamic Earth, una mostra intitolata "L'Europa nello spazio" allestita al City Art Centre ed un ciclo di conferenze sul tema "Frontiere" da novembre 2001 a febbraio 2002.
Una copia in scala reale del satellite Envisat dell'ESA sarà esposta di fronte al Dynamic Earth dal 13 ottobre al 18 novembre. Envisat, il satellite per l'osservazione della Terra più grande e all'avanguardia nel mondo, dovrebbe essere lanciato all'inizio dell'anno prossimo da Ariane 5. Lo scopo è monitorare il nostro pianeta, inviando le prime immagini tridimensionali dei processi che modellano l'ambiente terrestre.
Il 18 ottobre, l'ESA celebrerà la "Giornata dello spazio" a Edimburgo, a cui sarà conferito il riconoscimento di "Città europea dello spazio". Il premio, creato per rendere omaggio a città che si sono particolarmente distinte nella promozione delle attività spaziali europee, sarà consegnato dall'astronauta dell'ESA Claude Nicollier.Per ulteriori informazioni consultare il seguente indirizzo web:
http://www.esa.int/export/esaCP/0XGVCKSC_index_0.html(si apre in una nuova finestra)