Bruxelles: conferenza sulla dimensione internazionale dello Spazio europeo della ricerca della conoscenza
6 Ottobre 2005 - 6 Ottobre 2005
Belgio
La conferenza sul tema "La dimensione internazionale dello Spazio europeo della ricerca (SER) della conoscenza: un interesse comune per l'Europa e il mondo" si svolgerà a Bruxelles, in Belgio, il 6 e 7 ottobre.
Poiché il Consiglio e il Parlamento europeo prenderanno in esame il Settimo programma quadro (7PQ) nel quarto trimestre del 2005, le forze scientifiche e politiche della comunità di ricerca europea dovranno necessariamente prendere in considerazione le modalità di "realizzazione del SER della conoscenza" senza escludere il mondo circostante. Gli sforzi compiuti per aumentare la capacità di ricerca europea, la priorità attribuita alla ricerca fondamentale attraverso il Consiglio europeo della ricerca, la costruzione di piattaforme tecnologiche incentrate sulle innovazioni con elevato potenziale industriale e lo sviluppo di nuovi strumenti sono tutte scelte strategiche cruciali per la crescita economica europea. Tuttavia, devono essere correlate a interessi più globali.
In questo contesto, il centro di ricerca agricola francese per lo sviluppo internazionale, CIRAD, e l'istituto francese di ricerca per lo sviluppo, IRD, con l'appoggio della Commissione europea, stanno organizzando una conferenza per prendere in esame le sfide della dimensione internazionale di un SER della conoscenza. La manifestazione coinvolgerà responsabili politici e specialisti dei settori scientifici pubblici e privati. Lo scopo è la formulazione di proposte costruttive per garantire che tali questioni vengano effettivamente prese in considerazione. Occorreranno metodi di attuazione appropriati e risorse adeguate per sostenere la cooperazione scientifica con i paesi terzi. Tali partenariati reciprocamente vantaggiosi rappresentano un asso nella manica per l'Europa, e la conferenza si propone di dimostrarlo.
La conferenza avrà una durata di un giorno e mezzo e sarà suddivisa in quattro sessioni sui seguenti temi:
- le prospettive politiche;
- i punti di vista delle diverse parti interessare sulle sfide relative a una "Europa della conoscenza" aperta ai paesi terzi;
- 3 o 4 sessioni parallele basate su studi di casi e volte a proporre un miglioramento della futura cooperazione scientifica internazionale (7PQ);
- una sessione finale per le raccomandazioni e la dichiarazione conclusiva.Per ulteriori informazioni consultare i seguenti siti web:
http://www.cirad.fr/en/presse/communique.php?id=126(si apre in una nuova finestra) http://www.ird.fr/us/(si apre in una nuova finestra)
Poiché il Consiglio e il Parlamento europeo prenderanno in esame il Settimo programma quadro (7PQ) nel quarto trimestre del 2005, le forze scientifiche e politiche della comunità di ricerca europea dovranno necessariamente prendere in considerazione le modalità di "realizzazione del SER della conoscenza" senza escludere il mondo circostante. Gli sforzi compiuti per aumentare la capacità di ricerca europea, la priorità attribuita alla ricerca fondamentale attraverso il Consiglio europeo della ricerca, la costruzione di piattaforme tecnologiche incentrate sulle innovazioni con elevato potenziale industriale e lo sviluppo di nuovi strumenti sono tutte scelte strategiche cruciali per la crescita economica europea. Tuttavia, devono essere correlate a interessi più globali.
In questo contesto, il centro di ricerca agricola francese per lo sviluppo internazionale, CIRAD, e l'istituto francese di ricerca per lo sviluppo, IRD, con l'appoggio della Commissione europea, stanno organizzando una conferenza per prendere in esame le sfide della dimensione internazionale di un SER della conoscenza. La manifestazione coinvolgerà responsabili politici e specialisti dei settori scientifici pubblici e privati. Lo scopo è la formulazione di proposte costruttive per garantire che tali questioni vengano effettivamente prese in considerazione. Occorreranno metodi di attuazione appropriati e risorse adeguate per sostenere la cooperazione scientifica con i paesi terzi. Tali partenariati reciprocamente vantaggiosi rappresentano un asso nella manica per l'Europa, e la conferenza si propone di dimostrarlo.
La conferenza avrà una durata di un giorno e mezzo e sarà suddivisa in quattro sessioni sui seguenti temi:
- le prospettive politiche;
- i punti di vista delle diverse parti interessare sulle sfide relative a una "Europa della conoscenza" aperta ai paesi terzi;
- 3 o 4 sessioni parallele basate su studi di casi e volte a proporre un miglioramento della futura cooperazione scientifica internazionale (7PQ);
- una sessione finale per le raccomandazioni e la dichiarazione conclusiva.Per ulteriori informazioni consultare i seguenti siti web:
http://www.cirad.fr/en/presse/communique.php?id=126(si apre in una nuova finestra) http://www.ird.fr/us/(si apre in una nuova finestra)