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La nuova Commissione decisa al rafforzamento della politica dell'innovazione

Nelle proposte per la nuova Commissione, annunciata dal Presidente designato Romano Prodi e destinata ad assumere l'incarico a settembre 1999, la politica dell'innovazione assumerà un ruolo di maggiore rilievo nell'ambito di un servizio che tratterà tutti gli aspetti della pol...

Nelle proposte per la nuova Commissione, annunciata dal Presidente designato Romano Prodi e destinata ad assumere l'incarico a settembre 1999, la politica dell'innovazione assumerà un ruolo di maggiore rilievo nell'ambito di un servizio che tratterà tutti gli aspetti della politica delle imprese. Il 9 luglio Romano Prodi, svelando la sua proposta di squadra che dovrà essere approvata dal Parlamento europeo, ha annunciato la creazione di un nuovo servizio per le imprese che raggrupperà le politiche per la grande e la piccola impresa, per le imprese tradizionali e per quelle ad alto contenuto tecnologico. L'innovazione rappresenterà un elemento chiave di questo nuovo servizio integrato, la cui finalità è la promozione della competitività e della crescita economica in Europa. Il socialdemocratico finlandese Erkki Liikanen - attuale commissario al bilancio - sarà a capo del nuovo servizio, nonché di quello per la società dell'informazione. Le proposte di Prodi mirano a garantire un approccio più completo all'impresa e riconoscono che le grandi imprese industriali e le PMI, pur di fronte a problemi diversi, sono interdipendenti e operano nello stesso ambiente. Mediante lo sviluppo di politiche per le imprese più integrate, la Commissione ridurrà la frammentazione delle politiche per le grandi imprese e per le PMI, contribuendo alla promozione di una migliore cooperazione tra i diversi settori economici in Europa. Il servizio per le imprese raggrupperà gli attuali servizi per l'industria (DG III), per le imprese e le PMI (DG XXIII), nonché l'attuale direzione innovazione (DG XIII/D). La società dell'informazione è vista come un'essenziale forza trainante della crescita economica, con un notevole impatto sullo sviluppo di una cultura dell'apprendimento in Europa; ecco il perché dell'accorpamento dei due servizi, che faranno capo a Liikanen (il servizio della società dell'informazione sarà composto da quanto rimarrà dell'attuale DG XIII, eccettuata l'unità dei servizi postali). La ricerca verrà affidata al socialista belga Philippe Busquin, che assumerà anche la responsabilità della direzione del Centro comune di ricerca della Commissione. L'attuale servizio di ricerca (DG XII) dovrebbe rimanere in linea di massima invariato, anche se saranno inglobate le attività di ricerca agricola, attualmente gestite dal servizio per l'agricoltura (DG VI). Altri cambiamenti, per cui Prodi ha usato l'espressione "l'opportunità di un nuovo inizio per la Commissione", comprendono la creazione di un servizio distinto per la salute pubblica e la tutela dei consumatori e un nuovo servizio per la giustizia e gli affari interni. I servizi della Commissione non saranno più contraddistinti da numeri ma da nomi chiari - cambiamento questo di natura prevalentemente simbolica volto a facilitare la comprensione da parte dei non addetti ai lavori. In generale Prodi intende ridurre il numero dei servizi, eliminando sovrapposizioni, razionalizzando ed equilibrando il ventaglio delle competenze tra i 20 commissari. Al britannico Neil Kinnock, attuale commissario per i trasporti, sarà attribuita la competenza per le riforme della Commissione, per adattarla alle mutate realtà e priorità politiche e renderla più efficiente, più trasparente ed accessibile ai cittadini. La squadra proposta da Prodi dovrebbe essere formalmente nominata il 19 luglio e due giorni dopo Prodi la presenterà al Parlamento europeo. Successivamente, nella prima settimana di settembre, ciascun commissario designato si presenterà davanti alla commissione o alle commissioni parlamentari competenti, prima che il Parlamento, il 15 settembre, proceda al voto di approvazione delle nomine. Nell'ipotesi di approvazione, la Commissione entrerà in carica il 17 settembre dopo la nomina formale da parte degli Stati membri. Informazioni esaurienti sulla nuova Commissione, così come è stata proposta, sono disponibili sul server "Europa" al seguente indirizzo: http://europa.eu.int/comm/newcomm/index_en.htm