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Contenuto archiviato il 2022-12-02

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La tecnologia avanzata e la competitività dell'industria europea

L'Istituto di prospettiva tecnologica, parte del Centro comune di ricerca (CCR) della Commissione europea, ha pubblicato una relazione dal titolo "Advanced Technology and the Competitiveness of European Industry: The cases of textiles, steel, motor vehicles and aerospace". La ...

L'Istituto di prospettiva tecnologica, parte del Centro comune di ricerca (CCR) della Commissione europea, ha pubblicato una relazione dal titolo "Advanced Technology and the Competitiveness of European Industry: The cases of textiles, steel, motor vehicles and aerospace". La relazione è stata redatta per conto della commissione per i problemi economici e monetari e la politica industriale del Parlamento europeo. Lo scopo generale della relazione è di fornire le basi per un dibattito ben informato sulla competitività dell'industria europea nei quattro settori indicati nel titolo: - industria tessile: comprendente abbigliamento, pellame e calzature; - industria siderurgica; - industria degli autoveicoli; - industria aerospaziale. Il documento fornisce un quadro generale sintetico di ciascun settore e descrive le sfide concorrenziali specifiche che ognuno di essi deve affrontare. Nell'industria tessile, per esempio, queste sfide comprendono i bassi costi e le crescenti possibilità dei fabbricanti asiatici; nel settore siderurgico, i bassi costi della produzione dell'Europa orientale. La relazione riporta inoltre un'interpretazione delle attuali conseguenze dell'impatto delle tecnologie e delle competenze sulla competitività europea ed espone una breve serie di proposte politiche. Vengono altresì messe in rilievo le tendenze generali della nuova situazione competitiva dell'industria europea, esposte in dettaglio nelle conclusioni della pubblicazione. Fra le tendenze riscontrate troviamo la crescita medio-bassa della domanda sui mercati dell'Unione europea, le crescenti pressioni generate dai produttori asiatici di beni di consumo a basso costo e la maggiore utilizzazione di tecnologie a uso inferiore di manodopera.