Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Contenuto archiviato il 2022-12-02

Article available in the following languages:

Azioni nel settore nucleare nei paesi candidati

La Commissione europea ha pubblicato una comunicazione relativa alle azioni nel settore nucleare intraprese dall'Unione europea, a partire dal 1990, nei paesi dell'Europa centrale e orientale (PECO) e nei Nuovi Stati Indipendenti dell'ex Unione Sovietica (NSI). La comunicazion...

La Commissione europea ha pubblicato una comunicazione relativa alle azioni nel settore nucleare intraprese dall'Unione europea, a partire dal 1990, nei paesi dell'Europa centrale e orientale (PECO) e nei Nuovi Stati Indipendenti dell'ex Unione Sovietica (NSI). La comunicazione intende fornire una visione d'insieme di queste azioni e presentare vie innovatrici in relazione alla programmazione e all'attuazione dei programmi. La comunicazione viene presentata sullo sfondo dei recenti sviluppi nelle relazioni dell'Unione europea con questi paesi, inclusi il processo di adesione lanciato recentemente con i paesi candidati dell'Europa centrale e orientale, l'entrata in vigore degli accordi di partenariato e cooperazione con i NSI nonché l'esperienza acquisita negli ultimi anni nell'attuazione dei programmi tesi ad aumentare la sicurezza nucleare nei paesi in questione. Nella comunicazione non viene preso in considerazione l'intero processo di riforma del settore energetico ma l'attenzione si concentra sugli adattamenti ai programmi comunitari di assistenza nucleare, offrendo una visione d'insieme di tutti gli strumenti pertinenti in grado di aumentare la sicurezza nucleare. I più attivi di tali strumenti sono i programmi di assistenza tecnica PHARE e TACIS, il servizio di concessione prestiti dell'Euratom e il programma SYNERGY per la cooperazione internazionale nel settore dell'energia. Nella comunicazione vengono inoltre riassunti i risultati di queste attività e presentati i risultati di progetti relativi a sicurezza delle centrali nucleari, radioprotezione, assistenza per regolatori nucleari, procedure d'emergenza, ricerca e gestione dei residui radioattivi. La comunicazione offre una ripartizione analitica dei nuovi orientamenti per le attività di sicurezza nucleare, compresi la strategia della Commissione nel contesto dell'Agenda 2000 e la ridefinizione del programma TACIS nei NSI, accordando maggiore attenzione alle attività nel settore della sicurezza nucleare. Vengono descritte le raccomandazioni nel settore della ricerca al fine di conseguire una maggiore integrazione degli organismi di ricerca. Tale integrazione comprenderebbe l'associazione ai programmi di ricerca previsti in seno al Quinto programma quadro di RST, attraverso il contributo dei paesi candidati ai bilanci dei programmi in cambio dei diritti di partecipazione nonché mobilitando le finanze comunitarie per favorire la partecipazione dei paesi PECO/NSI.

Paesi

Armenia, Azerbaigian, Bulgaria, Bielorussia, Cechia, Estonia, Georgia, Ungheria, Kirghizistan, Kazakstan, Lituania, Lettonia, Moldavia, Polonia, Romania, Russia, Slovenia, Slovacchia, Tagikistan, Turkmenistan, Ucraina, Uzbekistan