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Accordo sulle emissioni di CO2 delle automobili

La Commissione europea ha adottato una comunicazione relativa al futuro accordo con l'Associazione europea dei costruttori di automobili (European Automobile Manufacturers Association - ACEA) in merito alle emissioni di CO2 delle autovetture. Con questo accordo l'ACEA si impeg...

La Commissione europea ha adottato una comunicazione relativa al futuro accordo con l'Associazione europea dei costruttori di automobili (European Automobile Manufacturers Association - ACEA) in merito alle emissioni di CO2 delle autovetture. Con questo accordo l'ACEA si impegna a raggiungere entro il 2008 un livello medio di emissioni di CO2 pari a 140 g/km per le nuove autovetture vendute nell'UE, con una riduzione del 25% circa. Tra cinque anni l'ACEA considererà le possibilità di procedere ad un'ulteriore riduzione a 120 g/km per tutte le nuove autovetture - obiettivo generale dell'UE - entro il 2012. Il rispetto degli impegni sarà controllato sia dalla Commissione che dall'ACEA; le misure saranno effettuate ai sensi della direttiva 90/116/CE, che fissa la procedura di misura comunitaria. Nell'attuazione dell'accordo si terrà conto di taluni presupposti, quali la disponibilità dei carburanti, per consentire l'applicazione di determinate tecnologie, l'equivalenza degli sforzi dei costruttori che non fanno parte dell'ACEA, la libera diffusione di tecnologie che sfruttino al massimo i carburanti e qualunque impatto potenziale degli sforzi tesi a ridurre le emissioni di CO2 sulla situazione economica generale dell'industria. Nella sorveglianza dell'accordo si terrà conto di tali presupposti. L'accordo può rivelarsi un precedente importante. La Commissione intende inoltre stipulare accordi sulle emissioni di CO2 delle autovetture con i costruttori automobilistici giapponesi e coreani, per le vendite di questi nell'Unione europea ed ha avviato negoziati con l'Associazione giapponese dei costruttori di automobili (JAMA).

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