Nuova guida per l'etichettatura, la ripartizione ed il filtraggio dei dati
Il servizio d'interscambio d'informazioni aperto della Commissione europea ha pubblicato una guida relativa all'etichettatura dei dati elettronici, nonché alla ripartizione ed al filtraggio, in quanto funzioni. La guida esamina il rapporto esistente tra questi tre concetti prima di analizzare ciascuno di essi separatamente e di concludere con una breve riflessione sulle implicazioni per la ricerca. L'etichettatura rappresenta un mezzo per identificare i contenuti dei file di dati elettronici senza doverli aprire. L'etichetta dovrebbe fornire all'utente le informazioni sufficienti per decidere se aprire il file. La ripartizione serve ad attribuire un certo valore al file di dati, sulla base di ipotesi o criteri definiti. I dettagli della ripartizione di un file di dati possono essere inseriti nell'etichetta. Il filtraggio rende possibile escludere o selezionare serie di file di dati che possiedono certe caratteristiche, eventualmente basate sui risultati della ripartizione. Anche qui il filtraggio può essere effettuato servendosi esclusivamente delle informazioni contenute nelle etichette dei file di dati, per esempio una ripartizione. La guida considera diversi sistemi e diverse norme disponibili per l'etichettatura, la ripartizione ed il filtraggio, analizzandone gli usi ed i limiti.