Lancio del nuovo istituto del CCR per la salute e la tutela del consumatore
Il 1° ottobre 1998, la Commissione europea ha lanciato un nuovo Istituto per la salute e la tutela del consumatore, che formerà parte del Centro comune di ricerca (CCR). Lo scopo è di mettere a punto standard chiari per la protezione dei consumatori, nonché di elaborare e convalidare metodi che garantiscano l'origine, la sicurezza e la qualità dei beni commerciali utilizzati quotidianamente, quali alimenti lavorati, mangimi, cosmetici, medicinali e sostanze chimiche. In occasione dell'inaugurazione, il direttore generale del CCR Herbert Allgeier ha dichiarato che la creazione del nuovo istituto sottolinea l'impegno dell'UE teso a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini europei. Concedendo sostegno allo sviluppo di un ambiente regolamentare sicuro e prevedibile in questo settore, l'istituto risponderà alle crescenti preoccupazioni dei consumatori in materia di qualità degli alimenti, delle bevande e dei beni. L'istituto si occuperà di attività specifiche, quali per esempio: - valutazione e convalida di metodi di prova avanzati; - valutazione, gestione e controllo di ogni eventuale rischio potenziale determinato da sostanze chimiche esistenti e nuove; - creazione e mantenimento di banche dati di riferimento sulle sostanze chimiche esistenti e nuove; - individuazione e valutazione degli effetti dei contaminanti ambientali sulla salute umana; - controllo delle frodi mediante autenticazione della purezza delle bevande e verifica del rispetto della legislazione sull'etichettatura dei prodotti; - valutazione della conformità dei generi alimentari con la legislazione in vigore, esaminando i metodi di prova utilizzati; - messa a punto di metodi e strumenti per tutelare gli interessi economici dei consumatori; - valutazione e convalida di sistemi che migliorino la qualità della vita e la salute.