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Contenuto archiviato il 2023-03-23

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CORDIS Express: I risultati della ricerca per sostenere i negoziati sui cambiamenti climatici

Con la COP21 alle porte, è il momento di esaminare i risultati della ricerca che sostengono i responsabili delle politiche e dei negoziati nel percorso verso un nuovo accordo internazionale sul clima.

Il 30 novembre i rappresentanti di oltre 190 paesi si riuniranno alla 21ª conferenza delle parti (COP21) a Parigi, al fine di raggiungere un nuovo accordo internazionale sul clima, applicabile a tutti i paesi, per mantenere il riscaldamento globale al di sotto dei 2 °C. La posta sarà alta a Parigi – il 21° incontro di questo tipo – e molti sostengono che questa sia la nostra ultima possibilità per guidare il mondo nella giusta direzione ed evitare catastrofici cambiamenti climatici. Il mese scorso il presidente francese, Francois Hollande, ha avvertito l’assemblea generale delle Nazioni Unite che se non si prende una decisione quest’anno, sarà “troppo tardi per il mondo”. Nel frattempo i negoziati sono stati sostenuti da un intenso impegno della ricerca da parte di equipe di scienziati in tutto il mondo, in particolare attraverso le relazioni della convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC). Gli scienziati finanziati dall’UE hanno avuto un ruolo importante nel fornire dati e strumenti a sostegno di un accordo forte sui cambiamenti climatici. Il progetto IMPACT2C(si apre in una nuova finestra), per esempio, si è concluso a settembre dopo quattro anni di lavoro per riferire e sottolineare i rischi, i compromessi, le sinergie e i costi del riscaldamento globale. Il progetto ha prodotto un atlante web che sarà particolarmente utile per le autorità europee che partecipano ai negoziati internazionali sui cambiamenti climatici. Nel frattempo il progetto HYPOX(si apre in una nuova finestra) ha fornito ai responsabili delle politiche e delle decisioni europei importanti conoscenze sull’impoverimento dell’ossigeno nei sistemi acquatici. La disponibilità di ossigeno in questi sistemi è minacciata a causa dei cambiamenti climatici e queste informazioni permettono loro di sviluppare strategie di sviluppo sostenibile e di prendere posizione in occasione di negoziati internazionali come la COP21. Questa settimana CORDIS Express presenta questi strumenti e dati dei progetti finanziati dal 7° PQ che stanno contribuendo al sostegno dei negoziati nel processo COP e che si spera porteranno a un nuovo accordo sui cambiamenti climatici. - Prevedere gli impatti del cambiamento climatico(si apre in una nuova finestra) - Conseguenze dei cambiamenti del pH nel Mediterraneo(si apre in una nuova finestra) - La riduzione di ossigeno negli ecosistemi acquatici(si apre in una nuova finestra) - L’aumento del CO2 e l’Oceano Antartico(si apre in una nuova finestra) - Tendenze scientifiche: Il cambiamento climatico potrebbe portare nel Golfo Persico temperature mai rilevate prima sulla Terra(si apre in una nuova finestra)

Paesi

Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Cechia, Germania, Danimarca, Estonia, Grecia, Spagna, Finlandia, Francia, Croazia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Lettonia, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Svezia, Slovenia, Slovacchia, Regno Unito

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