European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Notizie
Contenuto archiviato il 2023-03-23

Article available in the following languages:

Una nuova scoperta sulle cellule staminali finanziata dall’UE dà speranza ai malati di fegato

Uno studio sulle cellule staminali in parte finanziato dall’UE ha fatto una scoperta rivoluzionaria che potrebbe portare a nuove terapie efficaci per chi ha un danno epatico.

Lo studio, recentemente pubblicato sulla rivista Stem Cell Reports e a cui hanno contribuito scienziati impegnati nel progetto DETECTIVE, finanziato dall’UE, ha identificato una nuova tecnica economica per far crescere cellule epatiche a partire da cellule staminali, la quale può essere adattata per la produzione di massa. Il processo comporta la coltura di cellule staminali su materiali sintetici, senza bisogno di materiali di origine animale. La capacità di creare cellule staminali (che possiedono l’abilità di auto-replicarsi e differenziarsi in tutti i tipi di cellule del corpo) in un modo economico, umano e sicuro potrebbe aiutare gli scienziati a sviluppare nuovi approcci terapeutici e incoraggiare la ricerca che si occupa della cura di specifiche malattie. Sviluppare alternative utilizzabili ai test sugli animali è stato uno degli obiettivi centrali del progetto DETECTIVE. Molte industrie usano valutazioni di sicurezza delle sostanze tossiche croniche per gli esseri umani per promuovere i loro prodotti sul mercato. I metodi attuali per lo più comportano l’uso di animali, ma richiedono tempi lunghi, sono costosi e discutibili dal punto di vista etico. Per mezzo della collaborazione con altri progetti nell’ambito del gruppo dell’UE per la sperimentazione alternativa, il progetto ha contribuito alla conoscenza e alla raccolta dei dati sui biomarcatori esistenti dei danni cronici agli organi, come la cirrosi epatica, e a partire da questi ha sviluppato modelli di tossicità in vitro per tre organi specifici, il fegato, il cuore e i reni. Questa ricerca ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo di un nuovo metodo per far crescere cellule staminali descritto sulla rivista Stem Cell Reports. Cellule epatiche sono già state usate come cura per i pazienti che presentavano un danno al fegato è hanno dimostrato di essere efficaci in alcuni casi. Le condizioni usate per far crescere queste cellule però non erano adatti a una produzione di massa, il che significa che al momento, gli organi dei donatori erano l’unica fonte di cellule. La coltura di cellule epatiche a partire da cellule staminali quindi potrebbe costituire una fonte illimitata per la cura dei pazienti ed è per questo che si sta studiando tanto intensamente. Il processo descritto sulla rivista Stem Cells Reports comporta la coltura di versioni sintetiche di molecole presenti in natura e chiamate laminine. Le laminine fanno parte dell’impalcatura di sostegno che circonda le cellule e che dà forma alla complessa struttura di un tessuto. L’equipe ha scoperto che facendo crescere le cellule staminali su laminine esse si trasformavano in cellule epatiche organizzate in modo più efficiente rispetto ai metodi precedenti. Tali progressi delle terapie cellulari, in particolare nel fegato, rappresentano alternative promettenti al trapianto dell’intero organo. Il trapianto di cellule ha diversi benefici rispetto al trapianto di organi, tra cui l’uso di un organo per diversi pazienti e in generale una procedura meno invasiva. I ricercatori sperano che questa scoperta porterà un giorno a una produzione su larga scala di cellule epatiche di alta qualità da usare per curare i pazienti. Il prossimo passo sarà valutare la loro idoneità all’uso negli esseri umani in adeguati modelli pre-clinici. Il lavoro del progetto DETECTIVE – e di tutti i progetti finanziati dall’UE nell’ambito del gruppo per la sperimentazione alternativa – ha inoltre grandi potenzialità di sfruttamento nella ricerca medica e nell’industria farmaceutica e cosmetica. La conclusione del progetto quinquennale DETECTIVE è prevista per la fine del 2015. Per ulteriori informazioni, visitare: Sito web del progetto DETECTIVE

Paesi

Germania

Articoli correlati