Implicazioni del ricorso a tasse ambientali
La DG XI della Commissione europea ha pubblicato un bando di gara per uno studio volto principalmente a valutare le implicazioni economiche ed ambientali del ricorso a tasse e contributi ambientali da parte degli Stati membri dell'Unione. Lo studio dovrà valutare un numero rappresentativo di tali strumenti, determinandone gli effetti sull'ambiente, il mercato interno, i produttori interessati ed i consumatori intermedi e finali. Gli offerenti dovranno dimostrare un'esperienza nel settore dell'imposizione ambientale, dell'economia ambientale e del mercato interno della Comunità europea. L'équipe proposta dovrà essere in grado di soddisfare i requisiti (curriculum vitae, elenco di progetti pertinenti, ecc.). Dovrà altresì essere dimostrata la capacità tecnica dell'équipe di realizzare il lavoro. Dovrà inoltre essere dimostrata la capacità finanziaria mediante (estratti di) rendiconti finanziari per i 3 anni precedenti. Le offerte saranno valutate in funzione del livello di comprensione dei requisiti tecnici del lavoro da svolgere rivelato dalla proposta, segnatamente sotto il profilo dell'economia ambientale, dell'imposizione ambientale e delle analisi economica ed ambientale. Si terrà anche conto dell'adeguatezza della scelta delle imposte da valutare al livello di eccellenza dell'équipe di ricerca, espresso nella sua composizione. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: B. Sinnott, DG XI.3 Bilancio, finanze e contratti Commissione europea, rue de la Loi 200 B-1049 Bruxelles) Telefax 322-2994449; Tel. 322-2960008 (questioni amministrative e finanziarie)/322-2966546 (questioni tecniche). Dovrà essere menzionato il riferimento XI.B1/ETU/980117