Numero 64 di research*eu rivista dei risultati – Il grande piano per la cattura del carbonio
Ci si continua a interrogare sulla diffusione di alcune delle tecnologie richieste da tutti i firmatari dell’accordo di Parigi per mantenere le promesse sul clima, tra cui le tecnologie CCS (Carbon Capture and Sequestration, cattura e stoccaggio del carbonio). Varie relazioni hanno messo in evidenza il ruolo cruciale che le tecnologie CSS potrebbero svolgere per raggiungere gli obiettivi climatici fissati dall’accordo di Parigi. Più di recente, diversi studi sono persino andati oltre, come ad esempio uno studio del gennaio 2017 pubblicato nella rivista Nature Climate Change, nel quale si afferma che “la persistente mancanza di cattura e stoccaggio del carbonio su larga scala rappresenta una minaccia per gli obiettivi per il 2030 e per gli obiettivi di Parigi a più lungo termine di raggiungere zero emissioni”. Il Global CCS Institute, dal canto suo, lamenta che i livelli attuali di diffusione delle tecnologie CCS “non raggiungono affatto quelli necessari” affinché si possa conseguire l’obiettivo climatico di Parigi. Cosa fare allora? Fortunatamente, gli scienziati di tutta Europa hanno lavorato senza sosta per aumentare l’interesse nelle tecnologie CCS. Grazie ai finanziamenti del 7° PQ e di H2020 si stanno sviluppando nuove infrastrutture, impianti industriali pilota, strumenti decisionali, miglioramenti tecnologici e nuovissimi sistemi CCS. Alcune di queste soluzioni sono quasi pronte, infatti sette di esse vengono presentate in questo nuovo numero di research*eu rivista dei risultati. Gli altri temi trattati in questo numero riguardano, tra l’altro: - Primi studi sull’uomo dimostrano un’alta incidenza di diabete e malattie cardiovascolari nei lavoratori che fanno i turni - Non lasciamo che una buona crisi vada sprecata - Un passo più vicini all’elicottero intelligente - Quanto è sensibile il clima all’aumento di biossido di carbonio nel lungo termine? - Una spia nella stalla delle mucche aiuta gli allevatori - Nuove informazioni sull’ardesia naturale risolvono i problemi del mercato delle tegole - Il disegno dell’audio diventa high tech - Nuovi rilevatori superconduttori per le future missioni spaziali - Molecole “multi commutabili” più efficienti potrebbero incrementare la memorizzazione dei dati La rivista research*eu risultati è la principale fonte di informazioni su tutti i risultati dei progetti scientifici finanziati dall'UE. Copre un ampio spettro di argomenti scientifici e viene pubblicata 10 volte l’anno in inglese. Per ulteriori informazioni, per abbonarsi gratuitamente e per scaricare l’ultimo numero, visitare: http://cordis.europa.eu/research-eu/home_it.html
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