Sfruttare il contenuto del portale Open Data dell’UE – primo datathon per mostrarvi come fare
Il primo datathon di questo tipo promuove il riutilizzo degli #EUopendata del portale Open Data dell’UE(si apre in una nuova finestra), il punto centrale di accesso ai dati aperti messi a disposizione dalle istituzioni, dalle agenzie e dagli organismi dell’UE. I data team dimostreranno come i dati aperti delle istituzioni pubbliche possono essere usati per affrontare particolari politiche o sfide sociali, generare posti di lavoro e crescita, promuovere il mercato unico digitale o migliorare la trasparenza. È possibile ottenere tutte le serie di dati CORDIS sul portale Open Data dell’UE(si apre in una nuova finestra) e scaricare tutti i progetti finanziati dall’UE tramite Orizzonte 2020, 7° PQ e tornare indietro fino al 1° PQ, nei formati XML, CSV e Excel. Partecipa a #EUdatathon2017! Iscrivi il tuo team e proponi una tua idea di app entro il 15 ottobre. Se viene preselezionata, avrai tre settimane di tempo fino al 12 novembre per sviluppare la tua idea! I vincitori saranno scelti il 16 novembre durante un evento a Bruxelles. Non hai voglia di creare, ma sei semplicemente curioso? Iscriviti per partecipare all’evento il 16 novembre. Seguiranno maggiori informazioni sui premi, comunque il team vincitore potrà presentare il suo progetto all’European Big Data Value Forum di Versailles, dal 21 al 23 novembre 2017, con viaggio e alloggio gratuiti. Il datathon è organizzato dalla Presidenza estone del Consiglio dell’Unione europea, insieme all’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea. Per maggiori informazioni e per la registrazione, consultare il sito web(si apre in una nuova finestra) o contattare il team all’indirizzo: op-datathon@publications.europa.eu. Sui social network? Partecipa alla conversazione #EUdatathon2017 e segui @EU_opendata
Paesi
Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Cechia, Germania, Danimarca, Estonia, Grecia, Spagna, Finlandia, Francia, Croazia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Lettonia, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Svezia, Slovenia, Slovacchia, Regno Unito