Il bacino del lago d'Aral oggetto della ricerca internazionale
Il Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS) francese e l'Associazione internazionale per la promozione della cooperazione fra scienziati (INTAS) dei Nuovi Stati Indipendenti (NSI) dell'ex Unione Sovietica, nonché organizzazioni di finanziamento e altri istituti di ricerca, stanno esaminando la necessità di avviare un programma di ricerca internazionale riguardante l'ambiente del bacino del lago d'Aral (Asia centrale). La proposta di ricerca ambientale riguarda un ambizioso programma di ricerca multidisciplinare di lunga durata, caratterizzato da ricerca innovativa, impatto sul lungo periodo e ampia cooperazione internazionale con relativo collegamento in rete, e che affronta tutti i temi della ricerca - da quella di base a quella applicata - basandosi su temi di interesse comune. Tutti i progetti dovrebbero assumere la forma di 'joint venture' fra varie organizzazioni di ricerca europee e dei NSI. Lo specifico programma di ricerca ambientale sarà probabilmente incentrato sul tema "Invertire il processo di inaridimento e migliorare la qualità delle acque effettuando indagini sui processi implicati e trovando i mezzi necessari per realizzare i massimi miglioramenti possibili". Gli obiettivi del programma, fra l'altro, comprenderanno: - migliorare la conoscenza del bacino del lago d'Aral al fine di comprendere meglio i suoi sviluppi passati, presenti e futuri; - definire e tentare di comprendere i problemi più importanti (antropogenici e naturali) che hanno contribuito a determinare la condizione attuale del bacino; - definire e mettere in pratica idee e misure per evitare l'aggravamento della situazione ambientale, migliorando al contempo l'utilizzazione ottimale dell'ambiente (sopra e sotto il livello terrestre) con riferimento specifico agli aspetti ecologici, economici e della salute; - divulgare i risultati dei progetti presso le autorità nazionali e internazionali e altri organismi partecipanti al processo decisionale e alle attività di sviluppo riguardanti il bacino; - estrapolare i risultati della ricerca in modo da poterli utilizzare in bacini analoghi di altre regioni del mondo. Ecco quali sono i temi proposti per il programma: - biodiversità; - desertificazione; - tecnologia ambientale; - gestione del suolo e delle risorse naturali; - salute pubblica; - sviluppo regionale; - acqua.