Proseguono i negoziati per il protocollo sulla biosicurezza
Il Consiglio "Ambiente", durante la riunione svoltasi questo mese a Lussemburgo, è stato informato che i negoziati per giungere ad un protocollo sulla biosicurezza sono tuttora in corso. Il protocollo intende rispondere alla crescente preoccupazione a livello internazionale relativa al rilascio nell'ambiente di organismi viventi modificati (LMO - living modified organisms). Si auspica che, mediante un accordo su tale tema, i paesi importatori di LMO ottengano almeno un certo livello di protezione nei confronti di eventuali rischi cui potrebbero essere esposti. All'inizio di quest'anno, durante una conferenza straordinaria tra le parti tenutasi a Cartagena in Colombia, i negoziati per il protocollo sulla biosicurezza hanno subito una battuta dall'arresto. In quell'occasione, le principali divergenze hanno riguardato le implicazioni sul commercio dei prodotti agricoli destinati all'alimentazione umana, a quella animale e alla trasformazione, nel caso di applicazione ai medesimi delle disposizioni sulla "procedura dell'autorizzazione preventiva rilasciata sulla base delle informazioni ricevute" (AIA - advance informed agreement) e di quelle sulla "documentazione di accompagnamento"; hanno riguardato, inoltre, i rapporti tra il protocollo e l'Organizzazione mondiale del commercio. La Presidenza finlandese ha espresso la propria intenzione di affrontare nuovamente questi punti alla sessione di dicembre, per prepararsi all'ultima tornata dei negoziati, prevista dal 20 al 28 gennaio 2000 a Montreal.