Tubature di plastica riciclabili per il riscaldamento
Il progetto NANOFLEX(si apre in una nuova finestra), finanziato dall'UE, ha sviluppato delle tubature plastiche per l'industria edile che soddisfano le direttive UE riguardo la gestione delle discariche e dei rifiuti. Ha creato un impianto idraulico e di riscaldamento universale, flessibile ed economico per acqua calda e fredda, adatto sia per il riscaldamento a pavimento che per la distribuzione di acqua potabile. Le tubature convenzionali non riciclabili per impianti di riscaldamento e idraulici sono fabbricate con polietilene incrociato non riciclabile (PEX). Sono inoltre composte da PEX/AL, che comprende uno strato di alluminio schiacciato tra i due strati di PEX. Le tubature dispongono di strati interni ed esterni per prevenire la corrosione e i residui calcarei e di uno strato centrale che fornisce una necessaria barriera all'ossigeno. I ricercatori hanno sviluppato una tubatura termoplastica senza PEX, senza l'unione di strati diversi e senza nessuno strato di alluminio in modo che la tubatura sia riciclabile al 100 %. Ciò è stato ottenuto sostituendo l'alluminio o costosi materiali di barriera all'ossigeno con nuovi nanocompositi insieme a una tecnologia di avvolgimento ridefinita. I partner del progetto hanno sviluppato composti in nanoparticelle di argilla di montmorillonite da utilizzare nelle tubature termoplastiche a basso costo. È stato inoltre sviluppato un procedimento che permette l'estrusione della tubatura interna e il suo avvolgimento con un nastro rivestito da nanoparticelle precedentemente sviluppato. Il team ha anche avanzato un procedimento per il rivestimento dello strato esterno e un trattamento superficiale per migliorare le capacità di scivolare e ridurre la rumorosità. La tecnologia NANOFLEX offre numerosi vantaggi ai produttori e ai distributori di tubature, a partire dai guadagni economici rappresentati dalla vendita di un impianto di tubature nuovo e completamente riciclabile. I benefici economici indiretti sono rappresentati dall'evitare sanzioni finanziarie per l'utilizzo di plastiche non riciclabili, tempi di installazione più brevi e risparmi sul costo dell'acqua.