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Tv che evolve

La televisione, Internet e altri servizi trasmessi in video si potranno presto ricevere anche mentre si viaggia in macchina o sui mezzi di trasporto pubblici: un servizio finora inaccessibile perché con un ricevitore in movimento, il normale segnale analogico non può essere ca...

La televisione, Internet e altri servizi trasmessi in video si potranno presto ricevere anche mentre si viaggia in macchina o sui mezzi di trasporto pubblici: un servizio finora inaccessibile perché con un ricevitore in movimento, il normale segnale analogico non può essere captato in modo adeguato. La soluzione potrebbe essere trovata grazie alla trasmissione digitale terrestre. Antecedenti Nel mondo di oggi in rapida evoluzione, la domanda di servizi di trasmissione ricevibili da apparecchi in movimento, ad esempio in automobile o su un mezzo di trasporto pubblico, è in continuo aumento. Un chiaro esempio di questa tendenza è il successo travolgente della telefonia mobile: oggi più di 300 milioni di utenti sono collegati a una rete di telefonia cellulare. È probabile che in un prossimo futuro la trasmissione digitale terrestre possa rispondere alla domanda di ricezione di più estesi servizi di dati - come i canali televisivi o Internet - dai terminali in movimento. La trasmissione dovrà avvenire in forma digitale, dato che i segnali analogici tradizionali non possono essere ricevuti da apparecchi in movimento. Prima, però, è necessario stabilire le norme di trasmissione riconosciute. Il DVB-T è l'unica norma riconosciuta a livello internazionale per la trasmissione televisiva digitale terrestre in Europa, e sarà quindi adottato dai 15 stati membri dell'UE. Nel maggio 1998, un consorzio di 17 società e organizzazioni, la cui capofila è la T-NOVA (già Deutsche Telekom BERKOM), ha avviato il progetto Motivate, finanziato dalla Commissione europea nell'ambito del programma ACTS (Advanced Communication Technologies and Services). Scopo dei ricercatori di Motivate consisteva nell'investigare sui limiti teorici e pratici del DVB-T per la ricezione mobile. Il gruppo si è dedicato, tra l'altro, all'ottimizzazione degli algoritmi di ricezione, ai fini della valutazione e correzione dei canali e della sincronizzazione. Da questo processo nascerà la prossima generazione di apparecchi riceventi DVB-T appositamente studiati per la ricezione mobile. Sono state inoltre preparate, a uso delle emittenti e degli operatori di rete, le linee guida relative alle caratteristiche delle reti DVB-T per ricezione mobile. Descrizione, impatto e risultati Gli addetti del progetto Motivate hanno eseguito tre serie di prove in laboratorio: la prima nel novembre 1998 a Darmstadt, la seconda nell'ottobre 1999 a Berlino e la terza nel dicembre 1999 a Stoccolma. Otto apparecchi riceventi sono stati valutati in condizioni sperimentali. Vi sono state in realtà tre generazioni di criteri costruttivi. Per la prima sono stati utilizzati componenti discreti, mentre la seconda e la terza si è fatto ricorso rispettivamente a chipset di prima e seconda generazione. Queste soluzioni sono stati selezionate per l'impiego in tre campi applicativi: apparecchi per l'utenza di consumo, apparecchi per l'uso professionale e ricevitori sperimentali. Per alcuni di questi apparecchi usano 'antenne diversificate', composte da gruppi di antenne distinte, destinati a migliorare la qualità di ricezione. I ricercatori, infatti, citano tra i maggiori risultati ottenuti il livello di sviluppo delle antenne diversificate. Le ricerche in laboratorio sono state integrate da esperimenti in situazione reale. Una dimostrazione delle capacità del sistema di ricezione mobile DVB-T si è avuta, per esempio, nel novembre 1999 a Helsinki in occasione della Conferenza IST (Information Society Technology). Sui tram urbani sono stati installati televisori di nuova concezione, che con una trasmissione di 30 minuti hanno dimostrato oltre ogni dubbio la fattibilità tecnica della ricezione mobile DVB-T. Partenariati di lavoro I membri del progetto Motivate provengono da campi estremamente vari: vi sono emittenti, operatori di rete, fabbricanti di apparecchiature professionali e domestiche, centri di ricerca. La dimostrazione sui trasporti pubblici è stata realizzata utilizzando televisori della Nokia, dotati di schermi piatti al plasma. Il segnale televisivo digitale è stato trasmesso dalla Digita - filiale della Yleisradio (l'azienda di radiotelevisione finlandese) responsabile delle reti di trasmissione nazionali. Hanno inoltre contribuito al progetto sponsor quali BMW, NDS, RTE e Siemens.