Impianto intelligente di biomateriali
Gli impianti sono sempre più utilizzati per il trattamento di vari difetti ossei. La struttura impiantata dovrebbe idealmente stimolare la nuova formazione ossea, integrarsi con il tessuto esistente e, a seconda dell’applicazione, essere riassorbita dal corpo per consentire la crescita di tessuto osseo sano. Il progetto MAGNIM (Tailored biodegradable magnesium implant materials), finanziato dall’UE, ha formato un totale di 12 specialisti nello sviluppo di nuovi biomateriali. La ricerca si è concentrata sulla produzione di materiali a base di Mg privi di alluminio, adatti per le applicazioni ossee. Il progetto MAGNIM ha prodotto oltre 20 diverse leghe di Mg e studiato le loro proprietà meccaniche e strutturali. Per valutare la loro interazione biologica, e in particolare il comportamento rispetto alla corrosione, tali leghe sono state analizzate sotto condizioni fisiologiche. Tra queste, due delle nuove leghe (Mg-2Ag e Mg-10Gd) sono state selezionate per la sperimentazione animale, poiché i risultati preliminari hanno indicato una funzione antinfiammatoria dei prodotti di degradazione. Le leghe di Mg candidate, nonché un’altra lega di Mg ben nota, ossia la WE43, sono state testate in vivoper biodegradabilità e funzionalità. Viti di questi materiali sono state inserite nel femore del ratto da laboratorio e la loro degradazione ha subito un monitoraggio. Imaging e dati istologici dagli espianti hanno rivelato nuova formazione ossea nel sito di impianto delle viti. Sebbene il progetto sia terminato, verranno svolti ulteriori test in modelli animali di grandi dimensioni, prima dei test clinici umani. I partner MAGNIM intendono ottimizzare ulteriormente l’omogeneità del materiale per l’impianto e le proprietà superficiali. Sono fiduciosi che tali soluzioni innovative relative ad applicazioni di guarigione ossea per bambini e medicina dello sport saranno presto disponibili.
Parole chiave
Impianto, biomateriali, biodegradabile, osso, MAGNIM, lega Mg, viti, medicina dello sport
