Uno sguardo ai biopolimeri dei granuli di fango
La granulazione del fango aerobico è un’alternativa promettente al normale trattamento batterico delle acque di scarico, perché utilizza meno energia e riduce lo spazio richiesto dal bioreattore. Questi granuli sono in realtà comunità batteriche complesse che stanno insieme grazie a polimeri che hanno proprietà simili agli alginati. Tali polimeri sono ancora poco studiati. Il progetto finanziato dall’UE BAAGS ha studiato gli alginati nei granuli di fango aerobici, per capire meglio la loro struttura e la loro funzione. Il progetto ha raccolto campioni di granuli aerobici del fango dai laboratori e dai bioreattori pilota. Utilizzando una serie di tecniche analitiche avanzate, i ricercatori hanno studiato le proprietà fisiche e chimiche dei polimeri simili agli alginati in essi contenuti. BAAGS ha caratterizzato con successo diversi polimeri simili agli alginati e ha notato che questi polimeri sono responsabili della formazione e della stabilità dei granuli. Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che la presenza di questi polimeri ha permesso ai granuli di accumulare minerali e altre sostanze chimiche. Infine, BAAGS ha sviluppato un metodo per misurare la forza di granuli aerobici di fango e rilevare gli accumuli di apatite, un minerale comunemente prodotto dagli ecosistemi microbici. I risultati del progetto amplieranno ulteriormente la granulazione dei fanghi nel trattamento delle acque di scarico in futuro.
Parole chiave
Polimeri, granuli di fango, batterico, acqua di scarico, trattamento delle acque di scarico, granulazione aerobica del fango, bioreattore, alginati, formazione dei granuli, apatite, ecosistema microbico