Procedure diagnostiche per individuare la malattia vescicolare dei suini
La Commissione ha stabilito alcune procedure per la valutazione dei risultati degli esami di laboratorio ai fini della diagnosi dell'afta epizootica. Gli Stati membri hanno l'obbligo di applicare tali procedure a decorrere dal 1° ottobre 2000. Gli Stati membri provvedono affinché la conferma della malattia vescicolare dei suini e la diagnosi differenziale rispetto all'afta epizootica siano basate sui seguenti criteri: - il rilevamento dei segni clinici della malattia; - l'individuazione del virus, dell'antigene o del genoma in campioni di tessuto epiteliale, liquido vescicolare o feci; - la rivelazione di una reazione di un anticorpo specifico in campioni di siero. I laboratori diagnostici nazionali possono apportare alcune modifiche ai test di laboratorio od impiegare test diversi, a condizione che questi dimostrino di avere sensibilità e specificità equivalenti. L'insieme delle procedure, dei metodi per il prelievo di campioni e dei criteri per la valutazione figura nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee il cui riferimento è di seguito indicato.