Il governo britannico annuncia nuovi programmi di spesa per la scienza
Nel tentativo di attrarre scienziati di talento nel Regno Unito, il governo britannico ha annunciato un programma di finanziamenti che consentirà alle università di retribuire gli scienziati di alto livello con una somma che può arrivare fino a 100.000 sterline l'anno. È previsto che anche gli studenti e gli insegnanti del settore della ricerca beneficino di tale finanziamento, il cui valore complessivo ammonta a 4 milioni di sterline l'anno. Il ministro britannico degli Affari scientifici Lord Sainsbury ha commentato: "Cinquanta persone chiave nel campo della scienza possono fare un'enorme differenza". L'iniziativa mira a sostenere le infrastrutture di ricerca del Regno Unito, nell'ambito di un pacchetto di riforme delineato nel documento politico del Regno Unito sulla scienza e sull'innovazione, pubblicato alla fine di luglio. Tra le altre iniziative volte a promuovere la scienza, descritte nel Libro bianco, figurano: l'istituzione di nuovi fondi per l'innovazione a livello regionale, un codice di buone prassi per gli organismi scientifici consultivi del governo britannico, nonché nuove norme che consentono agli scienziati del settore pubblico di ottenere vantaggi commerciali dal proprio lavoro. Il Ministro britannico del Commercio e dell'Industria ha dichiarato alla stampa: "[Si tratta di un] pacchetto completo di misure per consentire al Regno Unito di restare all'avanguardia nella scienza mondiale". Il bilancio del Regno Unito per la scienza aumenterà del 7 per cento nel corso dei prossimi tre anni. Un massimo di 50 milioni di sterline l'anno consentirà alle agenzie di sviluppo di sostenere gruppi ed incubatori di nuove imprese high-tech. I nuovi orientamenti diretti agli organismi consultivi del governo dovrebbero fornire al personale gli strumenti per rispondere più adeguatamente alle preoccupazioni dell'opinione pubblica con livelli di apertura e trasparenza maggiori; l'altro auspicio è che retribuzioni più elevate inducano gli scienziati a rimanere nel Regno Unito. Verrà infine rivolta maggiore attenzione, rispetto al passato, nei confronti del finanziamento della "scienza pura". Il pacchetto, unitamente a recenti misure per la promozione della cooperazione e collegamenti tra i settore della ricerca e dell'industria ed insieme a nuove procedure per gli esami scolastici, viene salutato come un gradito ed importante cambiamento politico.