I ministri della Ricerca dei paesi euromediterranei guardano alla collaborazione futura
Intervenendo all'incontro informale dei ministri della Ricerca dei paesi euromediterranei organizzato dal ministro italiano Ortensio Zecchino a Capri, il 29 e 30 settembre, il commissario per la Ricerca Philippe Busquin ha sottolineato l'importanza della ricerca nell'ambito del partenariato euromediterraneo. I ministri si sono dichiarati concordi sulla necessità di promuovere e rafforzare la cooperazione nel settore della ricerca e della tecnologia nel quadro del processo di Barcellona, impiegando gli strumenti finanziari comunitari tra cui il coordinamento tra il programma MEDA e il programma quadro di RST della Comunità, in vista della creazione di uno spazio euromediterraneo della ricerca. Gli Stati euromediterranei devono ripensare la loro strategia di ricerca, rafforzando il ruolo del comitato, ha consigliato il Commissario Busquin ai ministri presenti. Fra questi figuravano: Ortensio Zecchino (Italia), Roger-Gérard Schwartzenberg (Francia), Mariano Gago (Portogallo), Nikos Christodoulakis (Grecia), il sottosegretario di Stato Ramón Marimón Suñol (Spagna), nonché i ministri Boughazi (Algeria), Fassi-Fehri (Marocco), Zebidi (Tunisia) e il presidente del Centro nazionale di ricerca di Eissa (Egitto).