Combattere l’estremismo radicale
La tutela della società dalle conseguenze devastanti dell’estremismo radicale è una questione molto problematica. Perché le soluzioni pratiche siano efficaci, la ricerca deve giungere a una migliore comprensione dei gruppi e degli individui radicalizzati violenti e delle loro motivazioni. Ciò significa indagare sulle cause profonde della radicalizzazione e sul momento in cui il pensiero e l’azione radicali moderati si trasformano in attività violente e illegali. Con il supporto di finanziamenti dell’UE, il progetto SAFIRE(si apre in una nuova finestra) (“Scientific approach to finding indicators of and responses to radicalisation”) si è adoperatore per comprendere più a fondo la radicalizzazione, con l’obiettivo generale di utilizzare tali conoscenze per formulare e analizzare misure capaci di contrapporsi all’adozione di principi e intenti politici, sociali o religiosi estremi. Per identificare quale tipo di comportamento collegato alla radicalizzazione si configuri come un reato, il progetto ha analizzato la legge penale in relazione alla radicalizzazione. Sono state svolte ricerche anche per affrontare questioni etiche. Dopo un’analisi della letteratura, è stato redatto un rapporto in cui si identificano vari fattori connessi alla radicalizzazione che produce violenza o terrorismo. Ne è derivata l’analisi di gruppi e individui estremisti violenti in Europa. Sono state valutate oltre 80 iniziative di intervento riguardanti la radicalizzazione. Gli esiti incideranno sulla progettazione, l’attuazione e la formulazione di politiche. Un altro rapporto ha confermato i fattori correlati alla radicalizzazione a livello di individuo, gruppo e società, e ha confrontato l’efficacia degli interventi a stadi diversi nel processo di radicalizzazione con i risultati di studi precedenti. SAFIRE ha fornito un approccio completo e coerente per comprendere la radicalizzazione, destinato a professionisti, responsabili politici, ricercatori e operatori professionali della sicurezza e nel campo legale. Ha anche fornito loro gli strumenti per introdurre programmi di intervento più efficaci, che evitino la trasformazione degli individui in estremisti violenti.