La Presidenza svedese riafferma l'importanza del brevetto comunitario malgrado i dissensi
L'importanza del brevetto comunitario unificato è stata ribadita il 12 marzo dal ministro svedese del Commercio Leif Pagrotsky, dopo che il Consiglio "Mercato interno, consumatori e turismo" si è concluso a Bruxelles senza aver raggiunto un accordo sulla questione. "Il brevetto comunitario unificato è vitale per la modernizzazione dell'Unione europea", ha dichiarato il Ministro. "È essenziale, nell'odierna società della conoscenza, che l'UE imprima un forte impulso alla propria competitività sulla scena globale". Sebbene non si sia giunti ad un accordo, dopo che la Spagna ed il Portogallo avevano rifiutato un testo compromissorio presentato al Consiglio dalla Presidenza svedese, Pagrotsky resta ottimista. "Spero che questa battuta d'arresto ci fornirà spunti per una riflessione e che non ci impedirà di istituire il brevetto comunitario unificato nel rispetto dello scadenziario già concordato", ha affermato riferendosi alla richiesta avanzata al vertice di Lisbona relativa all'istituzione delle basi del brevetto europeo entro la fine del 2001. Pagrotsky ha però ammonito che le conseguenze della mancanza di accordo su tale argomento potrebbero riflettersi sulla competitività delle imprese europee. "L'introduzione del brevetto comunitario unificato permetterebbe di rendere la registrazione dei brevetti nei paesi comunitari molto meno costosa e, allo stesso tempo, più semplice e rapida. Si tratta di un passo essenziale se le imprese e gli investitori europei non intendono restare indietro rispetto ai loro concorrenti internazionali". Commentando le cause di tale impasse, un funzionario svedese ha affermato che nel corso del dibattito sui brevetti, durato diverse ore, erano state sollevate molte questioni, ma che "uno degli ostacoli era costituito dal segnale che questo testo avrebbe rappresentato per l'UEB (Ufficio europeo dei brevetti) in Germania, mentre altre difficoltà riguardavano la lingua, il ruolo degli uffici dei brevetti nazionali e problemi di natura giudiziaria". Egli ha inoltre dichiarato che presto avranno luogo ulteriori discussioni con la Commissione europea su come procedere per far progredire il dibattito e che la Presidenza svedese approfondirà il problema in seno al gruppo di lavoro, aggiungendo che l'argomento potrà eventualmente essere ripreso in occasione del Consiglio di giugno.
Paesi
Svezia