Si verificheranno migliaia di casi di variante del morbo di Creutzfeldt-Jacob nel Regno Unito nei prossimi 30 anni?
Secondo un eminente studioso del Regno Unito, il periodo di incubazione della variante del morbo di Creutzfeldt-Jacob (vCJD), la forma umana di encefalite spongiforme bovina o sindrome della mucca pazza (BSE), potrebbe protrarsi fino a 30 anni. Il Professor Collinge, membro del comitato consultivo del governo del Regno Unito in tema di BSE, ha di fatto affermato che, in ragione di un così lungo periodo di incubazione, vi è la possibilità che si debbano manifestare ancora migliaia di casi. Egli ha inoltre spiegato che l'esposizione più significativa nel Regno Unito si sia probabilmente verificata prima del 1985 e che i casi evidenziati fino ad ora siano quelli con il periodo di incubazione più breve. I suoi commenti hanno seguito la pubblicazione della relazione ufficiale del Dr. Phillip Monk, consulente in sanità pubblica, il quale ha riscontrato che la causa più probabile di un gruppo di decessi da variante del morbo di Creutzfeldt-Jacob nel Leicestershire (Regno Unito) sia da attribuirsi ai metodi tradizionali di trattamento delle carni macellate. Pur sottolineando il fatto che la diffusione della patologia non fosse dovuta ad un macellaio o ad un mattatoio in particolare, il Dr. Monk ha dichiarato che uno strumento legalmente utilizzato negli anni '80 per perforare la meninge dei bovini possa aver infettato altre carni o altri strumenti.