I fondi strutturali permettono di introdurre le nuove tecnologie nel sistema educativo greco
Nell'ambito dei fondi strutturali della Commissione europea, sono stati stanziati 1,9 miliardi di euro a favore del miglioramento dell'istruzione in Grecia. L'accordo, firmato il 29 marzo dal commissario europeo per l'Occupazione e gli Affari sociali Anna Diamantopoulou, riguarda il periodo 2000-2006. Il programma è volto a modernizzare le infrastrutture tecnologiche esistenti e ad introdurre nuove tecnologie a tutti i livelli di istruzione, nonché ad instaurare forme alternative di apprendimento lungo tutto l'arco della vita come, per esempio, la scuola della seconda opportunità nell'insegnamento secondario e l'istituto per l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita nell'istruzione di terzo livello, ricorrendo all'adozione dell'apprendimento elettronico ed alla sua introduzione in tutte le forme di istruzione e di formazione. Il programma si prefigge inoltre l'obiettivo di sensibilizzare i giovani ai problemi relativi all'ambiente, alla salute, alle questioni di genere e a simili tematiche, nonché di lottare contro il fallimento e il tasso di abbandono scolastico.
Paesi
Grecia