Coinvolgere i cittadini nella ricerca europea
Nel programmare l’indirizzo della ricerca e dell’innovazione, l’UE deve tenere conto delle richieste dei cittadini. Le soluzioni scientifiche e tecnologiche devono ora adattarsi alle esigenze e alle aspettative della società. Con il finanziamento dell’UE, il progetto (VOICES (“Voices”) ha svolto consultazioni faccia a faccia sui rifiuti urbani come risorsa in 27 Stati membri dell’UE. In generale, l’obiettivo era quello di utilizzare le scoperte per la redazione di bandi per il finanziamento della ricerca tramite Orizzonte 2020 e influire sul corso generale della politica in materia di ricerca dell’UE. VOICES ha condotto 100 focus group in centri scientifici e musei di tutta l’Europa, coinvolgendo circa 1 000 cittadini di età ed estrazione diverse nell’utilizzo e nelle soluzioni innovative per i rifiuti urbani. Ha anche esplorato il concetto di “società a rifiuti zero”. Il progetto ha analizzato le priorità degli Stati membri confrontando i risultati di tutta l’Europa e un’esame finale dei risultati complessivi. Tutti i risultati sono presentati in una relazione finale, che contiene anche le conclusioni a livello dell’UE basate sulle prospettive, speranze, paure e idee relative ai rifiuti urbani intesi come risorsa. Spiega anche come la Commissione europea ha sfruttato questi risultati per progettare e rafforzare le priorità di ricerca dell’UE. Sono state prodotte relazioni individuali per ogni Stato membro per fornire una prospettiva specifica di ciascun paese. VOICES ha aperto la strada a una democrazia partecipatoria in materia di scienza, ricerca e innovazione. Il progetto ha dato voce ai cittadini dell’UE nell’elaborazione delle politiche, trasformando il pubblico in generale in potenti partner del governo. Il tutorial del progetto è disponibile qui.
Parole chiave
Coinvolgere i cittadini, opinione pubblica, rifiuti urbani, ricerca ambientale, democrazia partecipativa