Skip to main content
Vai all'homepage della Commissione europea (si apre in una nuova finestra)
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Contenuto archiviato il 2022-12-21

Article available in the following languages:

La Svezia fa scuola nel settore delle TI e dell'innovazione

Una visione internazionale e il desiderio di conoscere rappresentano due dei fattori chiave che hanno fatto della Svezia uno dei paesi più innovativi dell'Unione europea. È quanto sostiene Kjell Pederson, presidente dell'organizzazione West Sweden e promotore della manifestazi...

Una visione internazionale e il desiderio di conoscere rappresentano due dei fattori chiave che hanno fatto della Svezia uno dei paesi più innovativi dell'Unione europea. È quanto sostiene Kjell Pederson, presidente dell'organizzazione West Sweden e promotore della manifestazione "e-mobility 2001", che si svolgerà a Goteborg il 31 maggio e 1° giugno prossimi. Questo appuntamento, organizzato in collaborazione con la Commissione europea, approfondirà alcuni degli elementi che rendono la Svezia un modello di riferimento, in virtù dei progressi da essa compiuti nel campo della mobilità elettronica (e-mobility). In un'intervista rilasciata al Notiziario CORDIS, Pederson ha illustrato alcuni degli aspetti che hanno determinato il successo del suo paese, fra cui, a suo avviso, la partecipazione ai programmi quadro dell'Unione europea. Pederson cita a tal proposito l'esempio del progetto "Infoville" nell'ambito del programma IST (Tecnologie della società dell'informazione) che ha visto la partecipazione di grandi aziende scandinave come Ericsson e Telia, la cui ricerca e collaborazione ha contribuito all'applicazione della tecnologia WAP ad un sistema di gestione idrica. Si tratta di un metodo che permette di effettuare una diagnostica completa del funzionamento del sistema e di risolvere eventuali problemi, il tutto a partire da un telefono cellulare. Tale sistema, spiega Pederson, consentirebbe al responsabile della sorveglianza di ricevere un messaggio sul suo portatile, direttamente a casa propria, in caso di guasto di una valvola, per esempio, e di agire immediatamente procedendo alla chiusura della stessa tramite un comando impartito via cellulare. "Questo progetto è la dimostrazione di come la "old" e la "new economy" possano entrambe trarre beneficio da iniziative di questo tipo, oltre a fornire ai cittadini una prova dei vantaggi concreti che derivano dalla partecipazione all'Unione". Pederson ha sottolineato inoltre che nella regione della Svezia occidentale sono ancora in corso all'incirca sei progetti IST, ciascuno per un valore che supera i 10 milioni di euro, i quali si sono dimostrati fino ad oggi un valido banco di prova per varie applicazioni, fornendo buone opportunità in termini di commercializzazione. Oltre a fungere da punto di incontro per i ricercatori e l'industria privata, i progetti dell'UE hanno permesso di mettere in contatto istituzioni di altro tipo, come le università e gli enti pubblici, le prime, in ragione del loro bagaglio di competenze e i secondi in virtù del fatto che rappresentano uno dei principali finanziatori e utilizzatori dei risultati della ricerca. Pederson condivide la nuova enfasi posta, nell'ambito del futuro sesto programma quadro, sui progetti più ampi e con una componente di rischio più elevata, sottolineando tuttavia come i progetti di medie dimensioni non debbano essere trascurati. Inoltre, ritiene che le richieste avanzate dalle aziende competitive del settore privato siano state opportunamente accolte nel progetto di massima per il 6PQ. Nel guardare al futuro, Pederson ha affermato che l'apertura mentale del popolo svedese ha contribuito in modo determinante a fare della Svezia un paese così innovativo. "Il fatto che il nostro mercato interno sia piuttosto piccolo ci spinge ad affacciarci sulla scena internazionale e attualmente il nostro governo è impegnato a collaborare con il mondo imprenditoriale. Per adesso non abbiamo nulla da temere, tranne l'economia mondiale!", ha dichiarato Pederson.

Il mio fascicolo 0 0