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COntributing to Building of Awareness, Learning and Transfer of knowledge on sustainable use of raw materials

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Dialogo tra più parti interessate per promuovere una gestione sostenibile delle materie prime in Europa

Vari soggetti interessati devono lavorare insieme per affrontare le sfide in materia di gestione sostenibile delle materie prime ed efficienza delle risorse. Il progetto UE COBALT ha riunito industria, società civile, organismi di ricerca e autorità pubbliche per promuovere una discussione congiunta e sensibilizzare la gestione sostenibile delle materie prime.

Tecnologie industriali icon Tecnologie industriali

Il progetto COBALT (Contributing to building of awareness, learning and transfer of knowledge on sustainable use of raw materials), svolto nell’ambito del 7º PQ della Commissione europea, si proponeva di individuare i modi migliori per gestire le materie prime in maniera sostenibile, fornire informazioni sui futuri sforzi di innovazione e sostenere il partenariato europeo per l’innovazione sulle materie prime. COBALT si è focalizzato sulla soddisfazione delle esigenze sia dell’industria UE che della società civile affrontando quattro questioni chiave: sicurezza della fornitura, aumento della sostituzione e mercati di valore più alto, uso di materie prime con elevato impatto ambientale e sociale, e mancanza di competenze nella gestione delle materie prime. L’apertura e la conclusione di conferenze hanno contribuito a far avanzare lo scambio di conoscenza e il dibattito sulle sfide attuali e sulle possibilità future riguardanti la gestione sostenibile delle materie prime in Europa e oltre. Sei incontri di dialogo europei e regionali hanno ulteriormente rafforzato lo scambio di prospettive locali, regionali e nazionali, tra la società civile e gli attori del settore. In seguito agli eventi, sono stati redatti 10 consigli per un dialogo efficace tra più parti interessate (La dichiarazione di COBALT), 8 riassunti sulle politiche e una serie di rapporti. Questi documenti strategici sottolineano lezioni apprese su strutture, metodi e requisiti per un dialogo di successo. Identificano inoltre questioni rilevanti nelle principali aree tematiche lungo l’intera catena del valore delle materie prime che necessitano di ulteriore attenzione. I partner del progetto hanno affrontato la carenza di di competenze sulle materie prime esistenti tra le diverse parti interessate, fornendo una serie di rapporti che evidenziano la carenza di competenze esistenti, i corsi disponibili, e bozze di programmi di studio, come piani di studio universitari o corsi per principianti e professionisti. COBALT ha fornito una preziosa piattaforma per il dialogo reciproco e ha sensibilizzato la consapevolezza sociale degli impatti negativi sociali e ambientali dell’approvvigionamento e dell’uso delle materie prime, e delle opportunità legate alla gestione sostenibile delle materie prime. In tal senso, ha rafforzato e facilitato il dialogo tra più parti interessate nei programmi UE come il partenariato europeo per l’innovazione e il pacchetto sull’economia circolare.

Parole chiave

Gestione sostenibile, materie prime, dialogo con le parti interessate, efficienza delle risorse

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