Francia e Regno Unito continuano il dibattito sulla clonazione
Il 2 febbraio a Parigi (Francia) si terrà una tavola rotonda internazionale sulla clonazione terapeutica e sulla ricerca sugli embrioni, mentre il 15 gennaio nel Regno Unito la Camera dei Lord si prepara a discutere la normativa sulla tutela delle informazioni genetiche umane. La manifestazione parigina, organizzata dalla Cité des sciences et de l'industrie, analizzerà le implicazioni in termini di etica e ricerca di un nuovo disegno di legge che intende rivedere la normativa francese sulla bioetica. La normativa vigente in Francia in questo settore è stata adottata nel 1994, prima della scoperta delle cellule embrionali umane e delle cellule staminali adulte. Occorrono nuove normative che tengano conto delle decisioni etiche e giuridiche necessarie alla ricerca ed alla sperimentazione su tali cellule. Il dibattito analizzerà questioni quali la legittimità di creare embrioni per scopi di ricerca e di conferire all'embrione umano uno status specifico. Verranno trattate inoltre le differenze nelle legislazioni e regolamentazioni nazionali che disciplinano la ricerca sulle cellule staminali in tutto il mondo e le implicazioni per l'economia e la ricerca di questi approcci divergenti. È previsto l'intervento di Christiane Bardoux, segretario del Gruppo europeo di etica delle scienze e delle nuove tecnologie (GEE) della Commissione e Carlos de Sola, segretario del comitato direttivo sulla bioetica del Consiglio d'Europa. Gli esperti illustreranno inoltre l'attuale posizione in materia di ricerca sugli embrioni e sulle cellule staminali del Regno Unito, della Germania, dell'Italia e degli USA. Il 15 gennaio, la Camera dei Lord britannica discuterà una recente relazione della commissione per la scienza e la tecnologia intitolata "Human genetic databases: challenges and opportunities" (Banche dati in materia di genetica umana: sfide ed opportunità). La relazione è stata redatta per assistere la commissione "Genetica umana" ed il governo britannico nell'elaborazione di future disposizioni regolamentari per l'archiviazione, la tutela e l'impiego delle informazioni genetiche personali. La relazione della commissione parlamentare d'inchiesta auspica cambiamenti nella normativa ed ulteriori investimenti per massimizzare i potenziali benefici della ricerca sulla genetica umana.