Il consiglio ministeriale informale esamina il ruolo dell'innovazione nella creazione del SER
Durante il consiglio ministeriale informale, che si terrà a Gerona (Spagna) dal 1° al 2 febbraio 2002, i ministri dell'Industria e della Ricerca di tutta Europa discuteranno il ruolo dell'innovazione per la creazione dello Spazio europeo della ricerca. L'ordine del giorno della riunione prevede dibattiti chiave sulla questione delle biotecnologie, che un documento politico della Commissione in materia di biotecnologie e scienze della vita, presentato lo scorso 23 gennaio, ha definito come priorità indispensabile nel cammino dell'Europa verso la leadership scientifica ed economica. Il commissario per la Ricerca Philippe Busquin interverrà al Consiglio illustrando il ruolo attribuito alla biotecnologie per promuovere la R&S (ricerca e sviluppo) all'interno dell'EU. Il commissario per le Imprese e la Società dell'informazione Erkki Liikanen relazionerà invece sul ruolo ad esse attribuito per promuovere l'innovazione nell'industria europea. Durante una recente conferenza stampa, in cui è stata presentata una proposta della Commissione in merito alla politica sulle biotecnologie, Liikanen le ha descritte come "la prossima ondata di rivoluzione tecnologica" che "avrà un notevole potenziale di crescita e un vasto impatto sulle nostre economie e società". In occasione del consiglio informale, i ministri esamineranno anche soluzioni per valorizzare il potenziale del settore biotecnologico e migliorare la competitività dell'industria europea in generale. La prima giornata del Consiglio prevederà un dibattito tra i ministri sui seguenti temi: "Valutare e migliorare l'efficienza di una serie di misure pubbliche che contribuiscano a incentivare gli investimenti privati in R&S e innovazione"; "Promuovere la mobilità della comunità scientifica per sviluppare le piene potenzialità dello Spazio europeo della ricerca"; "Incoraggiare la mobilizzazione del capitale di rischio, rafforzando il ruolo dell'investimento transnazionale e stimolando lo spirito imprenditoriale"; e infine "Migliorare il sistema di proprietà intellettuale per ottimizzare il flusso di conoscenze e il trasferimento tecnologico in una società fondata sulla conoscenza". Nella seconda giornata del Consiglio, i ministri discuteranno questioni come "L'innovazione: un fattore cruciale per la competitività dell'Unione europea" e il processo di apertura dei programmi nazionali in materia di R&S.