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Contenuto archiviato il 2023-01-01

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Un illustre scienziato invita a concentrarsi maggiormente sullo sviluppo scientifico dell'Europa meridionale

Il biochimico Santiago Grisolía, vincitore del premio "Principe delle Asturie" per la ricerca scientifica e tecnica, ha chiesto che in Europa sia dato maggiore risalto allo sviluppo scientifico delle regioni europee del Sud, così come avviene per le regioni del Nord. Nel suo ...

Il biochimico Santiago Grisolía, vincitore del premio "Principe delle Asturie" per la ricerca scientifica e tecnica, ha chiesto che in Europa sia dato maggiore risalto allo sviluppo scientifico delle regioni europee del Sud, così come avviene per le regioni del Nord. Nel suo contributo scritto pubblicato sul sito web della Presidenza spagnola, il Dr. Grisolía richiama l'attenzione sul fatto che il progresso scientifico ebbe origine in città del Sud e del Mediterraneo quali Atene e Roma, cui successivamente fecero seguito Cordoba, Toledo e Valencia in Spagna, e Firenze in Italia. Al diffondersi della conoscenza scientifica, Montpellier, Parigi, Cambridge, Oxford e Londra "cominciarono a brillare quali centri di conoscenza", scrive il Dr. Grisolía, seguite molto più tardi dalle "grandi università" tedesche e scandinave. "L'attuale concentrazione dei centri di potere europei nelle regioni settentrionali, specialmente nel settore della scienza, è, parlando in termini storici, immotivata" sostiene il Dr. Grisolía, secondo il quale è necessario che le politiche comunitarie stabiliscano un equilibrio fra Nord e Sud. "Se l'Europa desidera mantenere la leadership intellettuale che detiene da sempre, deve promuovere tutte le sue oasi scientifiche e culturali, non soltanto nelle regioni settentrionali ma anche, e soprattutto, nel Sud, così da creare e conservare un vivaio scientifico e culturale che comprenda i settori di interesse mondiale, come suggerito di recente dal vincitore del Premio Nobel, Mario Molina", si legge nella nota del Dr. Grisolía. Nel confrontare l'Europa con il Nord America, il Dr. Grisolía invita altresì a promuovere un "liberalismo filosofico e scientifico che [.] è servito da modello di sviluppo in America". Egli rammenta ai suoi lettori che numerosi scienziati americani si sono formati in Europa ed un gran numero di ricercatori europei sono andati negli USA a seguito delle persecuzioni politiche subite in Europa durante il secolo scorso.

Paesi

Spagna

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