Busquin presiede una giornata informativa sulle nanotecnologie
Il 14 giugno a Grenoble (Francia) il commissario della Ricerca Philippe Busquin ha presieduto una giornata informativa dedicata alle nuove frontiere delle nanotecnologie. La nanotecnologia, alla quale sarà destinata una dotazione di 700 milioni di euro nell'ambito del sesto programma quadro di ricerca della Commissione europea, si occupa della manipolazione di oggetti minuscoli quali atomi e molecole, nonché della creazione di materiali su scala miniaturizzata. Ciò consente di costruire macchine piccole quanto cellule umane e di sviluppare tecniche di produzione di dimensioni ridottissime. Questa scienza sta già favorendo lo sviluppo di nuove applicazioni nell'informatica, nella medicina ed in altri settori. Le nanotecnologie stanno inoltre attirando l'attenzione delle società di investimento in capitale di rischio europee e statunitensi. In Europa, una recente indagine ha individuato in questo settore 86 reti transfrontaliere che comprendono circa 2.000 organizzazioni. Ma le difficoltà scientifiche e tecniche poste dall'operare su scala nanometrica sono enormi, afferma la Commissione, ed il successo futuro dipende dalla condivisione delle conoscenze e delle tecniche tra gli scienziati. "Le imprese non possono fare tutto da sole", ha dichiarato il commissario Busquin. "La sfida è così imponente che per affrontarla sono necessari solidi partenariati tra pubblico e privato".