Skip to main content
European Commission logo print header

Article Category

Contenuto archiviato il 2023-01-01

Article available in the following languages:

La Commissione accetta l'offerta dell'ALLEA di trovare dei valutatori per il 6PQ

La Commissione europea ha accettato l'offerta dell'ALLEA ("All European academies", ovvero la federazione che riunisce le accademie nazionali per le scienze, le arti e le discipline umanitarie) di fungere da mediatore per l'identificazione di potenziali valutatori per il sesto...

La Commissione europea ha accettato l'offerta dell'ALLEA ("All European academies", ovvero la federazione che riunisce le accademie nazionali per le scienze, le arti e le discipline umanitarie) di fungere da mediatore per l'identificazione di potenziali valutatori per il sesto programma quadro (6PQ). L'offerta è stata avanzata dal presidente dell'ALLEA Pieter Drenth, in occasione di una recente riunione con il direttore generale della DG Ricerca Achilleas Mitsos, indetta per discutere i nuovi strumenti del 6PQ. Il sistema di revisione fra pari subirà poche modifiche nell'ambito del 6PQ, sebbene tale funzione verrà resa più allettante dal pagamento di un onorario per i ricercatori che assumeranno il ruolo di revisori. Per quanto riguarda i nuovi strumenti, soprattutto i progetti integrati e le reti d'eccellenza, il professor Drenth ha espresso al dott. Mitsos il proprio apprezzamento per le intenzioni della Commissione di semplificare le procedure ed ha auspicato che quest'ultima mantenga tali intenzioni durante la fase di attuazione. Il prof. Drenth, inoltre, ha sottolineato l'importanza del valore aggiunto europeo, ponendo tuttavia l'accento sul fatto che l'Europa non debba essere considerata come limitata all'UE e ai paesi affiliati. Egli ha elogiato l'enfasi posta dalla Commissione sull'allargamento dei consorzi di ricerca, ma ha sottolineato come ciò non debba andare a scapito dei gruppi di ricerca più piccoli e ugualmente eccellenti. Infine, il presidente dell'ALLEA ha evidenziato la necessità di un equilibrio fra la ricerca di base e applicata.